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presentata denuncia penale

Operato d'urgenza, a 26 anni perde un testicolo: "Lasciato su una barella per ore"

In foto: il Pronto Soccorso dell'Infermi
il Pronto Soccorso dell'Infermi
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 20 ago 2024 18:03 ~ ultimo agg. 21 ago 17:26
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A 26 anni si ritrova senza un testicolo, dopo aver atteso per ore di essere visitato al pronto soccorso di Rimini. A rendere noto il presunto caso di negligenza medica è proprio la persona offesa, che ha deciso di rivolgersi all’avvocato Luca Greco per formalizzare una denuncia penale nei confronti del personale medico che quella notte l’ha preso in carico all’ospedale Infermi.

Il 26enne riminese, che lavora come cameriere in un albergo, la sera del 6 agosto si sarebbe procurato una torsione testicolare per sollevare una pesante cassa di succhi di frutta. Il dolore lancinante all’inguine destro, che non accennava a diminuire, l’ha indotto a recarsi in pronto soccorso intorno alle 22. Un quarto d’ora dopo ecco la presa in carico dai sanitari del Triage, che hanno assegnato al giovane, accompagnato dal padre, il codice verde.

Poi la lunga attesa, “nonostante – racconta il genitore – mio figlio continuasse a contorcersi dal male”. Male che nel frattempo aveva costretto il 26enne a recarsi in bagno per vomitare. Alle 2.25 i sanitari effettuato il prelievo venoso e la somministrazione di un calmante. Dopo altre due ore, alle 4.30, viene sottoposto a visita medica e ad ecografia urgente. Che rivelerà la necessità di un’operazione chirurgica. Alle 6 il paziente viene operato e alle 6.45, quando esce dalla sala operatoria, il chirurgo comunica che non c’è stato altro da fare se non asportare il testicolo.

Il 26enne è tuttora choccato e fortemente provato: “Mi hanno lasciato per ore su una barella, nonostante mio padre più volte avesse segnalato la gravità delle mie condizioni”. Per il legale del giovane, “le gravissime lesioni subite si sarebbero potute evitare a fronte di un tempestivo intervento sanitario, nonché a fronte anche di una corretta valutazione iniziale ed in itinere dell’urgenza del caso clinico”. Valutazioni che ora spetteranno alla Procura di Rimini.