Un importante passo avanti per la realizzazione del nuovo Centro per l’impiego di Riccione, che occuperà gli spazi ristrutturati dell’ex scuola delle Fontanelle in viale Puglia. La Giunta comunale ha approvato infatti l’accordo di collaborazione con l’Agenzia regionale per il lavoro che attua, di fatto, il piano di potenziamento contemplato dal decreto ministeriale 74/2019. Lo schema di accordo, con il quale il Comune darà in concessione d’uso gratuito lo stabile di viale Puglia all’Agenzia regionale, definisce l’importo del finanziamento per la realizzazione del nuovo Centro per l’impiego in 2 milioni e 300 mila euro, di cui un milione e 400 mila a carico dell’Agenzia regionale per il lavoro e la restante somma a carico del Comune.
Il progetto rientra tra quelli del Pnrr della Regione Emilia-Romagna e sarà finanziata dai fondi del programma NextGeneration dell’Unione Europea.
“È solo attraverso un impegno coordinato e risorse adeguate che sarà possibile rispondere alle crescenti esigenze di chi è in cerca di lavoro e di opportunità – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici, Simone Imola –. Il progetto per il nuovo Centro per l’impiego rappresenta anche un’occasione importante per dare nuova vita a un punto strategico della città, accanto a importanti arterie che collegano Riccione alla zona sud della provincia e all’entroterra, e costituisce anche un importante intervento di rigenerazione urbana e di ristrutturazione del patrimonio storico del Comune”.
Il progetto per la realizzazione del nuovo Centro per l’impiego si basa sulla riqualificazione e ristrutturazione del vecchio edificio di viale Puglia, ormai in disuso. In particolare, il progetto si basa sul miglioramento dell’efficienza energetica a favore della sostenibilità ambientale e sull’ampliamento della superficie su due lati che, sviluppandosi nel parco di pertinenza, conserveranno la struttura originale della ex scuola al fine di preservarne gli elementi storici e tipici degli anni di costruzione. Entro fine anno è prevista la gara pubblica per l’affidamento dei lavori, mentre il termine della ristrutturazione è previsto per la primavera del 2026.