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Monopattini e bici in sharing: un milione di km percorsi in 7 mesi a Rimini

repertorio

Nei primi sette mesi del 2024 monopattini e bici elettriche in sharing hanno percorso circa un milione di km. A tracciare il bilancio aggiornato a luglio del servizio di noleggio di mezzi in condivisione “free floating” è il comune di Rimini: 363.935 le corse in monopattino e 90.792 i noleggi per le bici elettriche, per circa 1.072.000 chilometri percorsi e 203.000 kg di Co2 risparmiati. Dall’inizio dell’anno il servizio, gestito da Lime Technology e Bit Mobilty (individuate con bando pubblico) con una flotta di 1000 monopattini e 890 bici (quasi il doppio di quelle presenti fino al 2022) ha contato complessivamente un totale di 454.727 noleggi, con un naturale picco nella stagione estiva. La durata media di un viaggio è di 11 minuti e si sviluppa su una distanza che in particolare per gli spostamenti in monopattino è in media di 2,37 chilometri, in linea con l’utilizzo da ‘ultimo miglio’ per cui è pensato questo tipo di servizio.

I mezzi in sharing sono utilizzati soprattutto per muoversi nella zona mare, sia nord sia sud, sia nelle aree a ridosso del centro storico, ma in generale in maniera abbastanza diffusa in tutta l’area urbana della città a mare della statale 16. Il regolamento infatti prevede che il servizio di monopattini in sharing possa coprire l’area a mare della statale SS16 (statale esclusa), mentre per le biciclette elettriche è consentito spostarsi fino all’area del Gross, ai quartieri dei Padulli e della Grotta Rossa. Ai monopattini è consentito l’accesso al centro storico, prevedendo un limite alla velocità per i mezzi di 6 km/h; mentre sui lungomari la velocità non può superare i 15 km/h mentre nelle altre aree il limite massimo fissato è di 20 km/h, 5 km al di sotto del limite previsto dal codice della strada.

I controlli relativi ai comportamenti non corretti nella guida di questi mezzi vengono svolti dalla polizia locale. Da inizio anno e fino al 20 agosto sono 18 le sanzioni notificate a conducenti di monopattini. Le più numerose (6) riguardano le norme del comportamento sulla strada: dalla mancata precedenza, al mancato controllo del mezzo, fino all’imboccare un senso vietato, oppure guidare senza avere le mani libere, come ad esempio mentre si telefona. Ci sono poi 5 multe elevate per il trasporto di un secondo passeggero o per il transito su marciapiede. Oppure quella contestata per il passaggio con il rosso, le due elevate per mancata precedenza, quella per divieto di transito, due contravvenzioni per perdita di controllo e infine la multa per il corretto utilizzo delle mani per condurre il mezzo. Un conducente infine è stato sanzionato per guida in stato d’ebbrezza. Comportamenti pericolosi che in parte sono stati anche la concausa di incidenti stradali che hanno visti coinvolti i monopattini. Sono stati 35 i sinistri stradali, registrati sempre dal 1 gennaio al 20 agosto 2024. Alcuni, ovviamente, senza responsabilità da parte del conducente del monopattino.

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