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raggiri sempre più 'raffinati'

Guadagni facili coi social, la nuova truffa comincia con un 'ciao'

In foto: repertorio
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di Redazione   
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ven 23 ago 2024 11:39 ~ ultimo agg. 23:53
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Le app di messaggistica istantanea rappresentano sempre di più il veicolo preferito dai cybercriminali per adescare giovani in cerca di lavori che non richiedano competenze specifiche e che possano essere svolti comodamente da casa. A lanciare l’ennesimo invito alla cautela è la Polizia Postale.
“Ciao! Mi dispiace disturbarla! Posso avere un po’ del tuo tempo per un po’?”, inizia così il nuovo ammiccante messaggio rivolto ai più giovani. Rispondendo a questo messaggio una presunta “reclutatrice” tenterà di invogliare ad accettare un’allettante proposta di lavoro:
“La nostra azienda sta reclutando dipendenti per un’opportunità di lavoro part-time da casa per seguire vari marchi che vogliono pagare per aumentare la loro popolarità seguendo i loro account Instagram. Basta seguire gli account consigliati che ti vengono forniti, dove puoi guadagnare da 100 a 500 € al giorno, pagamento tramite PayPal o Postepay e tutto ciò di cui hai bisogno è INSTAGRAM e TELEGRAM. Se hai entrambi possiamo iniziare”.

La richiesta è semplice: vedere alcuni video, mettere il like e inviare alla reclutatrice come prova gli screenshot dell’attività svolta. In realtà si tratta di una truffa, resa credibile dai primi pagamenti che conquistano la fiducia dell’utente. La vittima del raggiro sarà infatti successivamente indotta a versare una somma di denaro, con la scusa di sbloccare i guadagni conseguiti o di frequentare corsi di formazione e in altri casi a fornire dati personali e bancari per redigere falsi contratti di lavoro.
Il consiglio è ovviamente quello di non rispondere, bloccare i messaggi ricevuti da mittenti sconosciuti e non aprire link che possono compromettere il proprio dispositivo.

Per informazioni e segnalazioni www.commissariatodips.it