newsrimini.it

Casa di comunità a Rimini Nord. Obiettivo: apertura nel 2027

repertorio

Sollecitato da una interrogazione del Consigliere Comunale Stefano Brunori l’Assessore alle Politiche per la Salute del comune di Rimini, Kristian Gianfreda, ha fatto il punto in consiglio comunale sul progetto della casa di comunità di Rimini Nord.  Per realizzarla è prevista la costruzione di un nuovo edificio, in un’area messa a disposizione dal Comune. Attualmente, su quest’ultima, si sta completando l’istruttoria per la definizione della migliore proposta progettuale.

In particolare, la casa di comunità di Rimini Nord appartiene al modello ‘spoke’ e, come specificato da apposito decreto, non è da intendersi come un ‘mini pronto soccorso’, ma come un luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. La struttura garantirà una serie di servizi essenziali, sfruttando anche le possibilità offerte dalla telemedicina. Saranno presenti equipe multiprofessionali composte da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatori interni e dipendenti, infermieri e altre figure sanitarie e socio-sanitarie. La presenza medica e infermieristica sarà assicurata per almeno 12 ore al giorno, sei giorni su sette, da lunedì a sabato. Inoltre, sarà istituito un Punto Unico di Accesso (PUA) sanitario e socio-sanitario facilmente accessibile alla cittadinanza. Saranno offerti servizi ambulatori per patologie ad elevata prevalenza, come cardiologia, pneumologia, diabetologia eccetera. I servizi infermieristici, inoltre, comprenderanno sia la prevenzione collettiva e promozione della salute pubblica, inclusa l’attività dell’Infermiere di Famiglia o Comunità, sia di continuità di assistenza sanitaria, per la gestione integrata delle patologie croniche. A questo quadro si aggiungerà anche l’attivazione di programmi di screening, un collegamento con la Casa della Comunità hub di riferimento, nonché un sistema integrato di prenotazione collegato al CUP.  La superficie lorda dell’immobile varierà dai tra i 1.700 mq e i 2.000 mq, e si prevede diventerà operativa nel 2027.

Exit mobile version