Varie tipologie di stupefacente, ma anche anabolizzanti ed altre sostanze dopanti. Un vero e proprio supermarket della droga è stato trovato in possesso di un avvocato riminese di 45 anni, arrestato dalla polizia di Stato in un noto locale notturno di Riccione. Il professionista, che ha conseguito l’abilitazione all’estero e risulta iscritto al Foro di Rimini, sotto l’elenco “avvocato stabilito”, avrebbe avuto il vizio di spacciare nelle serate di maggior afflusso.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Rimini, diretta dal commissario capo Marco Masia, è scattata nell’ambito di un servizio specifico effettuato nella discoteca. Gli investigatori hanno notato il 45enne mentre, con rapidi contatti, si avvicinava ad alcuni soggetti. In quei frangenti avrebbe prelevato qualcosa dal marsupio che indossava a tracolla. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di dosi di ecstasy e ketamina. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare altra droga, in parte nascosta nel sottofondo di un tavolino da salotto: tre in totale i chili di marijuana, più un chilo di hashish, 100 grammi di cocaina, 74 pastiglie di ecstasy, 5 grammi di ketamina, 59 fiale e 114 compresse di anabolizzanti e sostanze dopanti varie, ma anche numeroso materiale per il confezionamento e circa 22.000 euro in contanti.
Sempre nella sua abitazione sono stati rinvenuti decine di narco-test utili all’identificazione del tipo di sostanza utilizzata. L’avvocato riminese è stato arrestato per spaccio e violazione della disciplina della tutela sanitaria dell’attività sportiva e della lotta contro il doping. Attualmente è ai domiciliari, in attesa dell‘interrogatorio di convalida che si terrà domani mattina nel tribunale di Rimini. Al 45enne, titolare di licenza di porto d’armi ad uso sportivo, è stato effettuato il sequestro cautelativo delle armi legalmente detenute, una pistola beretta calibro 9 ed un fucile a pompa calibro 12 magnum.