Indietro
menu
il racconto

Albero crollato su auto in sosta, il conducente: "Mi sento un miracolato"

In foto: l'albero crollato sulla Golf a Rimini (foto Migliorini)
l'albero crollato sulla Golf a Rimini (foto Migliorini)
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 3 ago 2024 18:23 ~ ultimo agg. 4 ago 13:17
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Mi sento un miracolato, se fosse caduto 20 centimetri più in là, a quest’ora non sarei qui a raccontarlo”. E’ ancora scosso il conducente della Golf che verso le 13.30 si è visto crollare un grosso albero sulla sua auto all’imbocco di piazza Malatesta. “In quel momento – ci racconta al telefono mentre si trova in pronto soccorso, in attesa di essere visitato – stavo facendo manovra per parcheggiare, quando ho avvertito un colpo fortissimo. Ho sentito la macchina sollevarsi da terra, ero frastornato. Di colpo sono uscito dall’abitacolo e mi sono rifugiato nel tabacchi di fronte. Quando ho visto la parte posteriore della mia golf, schiacciata dal tronco dell’albero, ho realizzato davvero cosa era accaduto”.

Ha 53 anni, è originario di Foggia, ma da una trentina di anni vive a Rimini dove fa l’impiegato, l’uomo che ha rischiato di morire sotto l’albero crollato a causa del forte temporale abbattutosi sulla città. “Ero nel panico più totale, tremavo dalla paura – racconta -. Essendo la mia auto a metano, temevo che la bombola si fosse danneggiata, che magari potesse esplodere. Ho chiesto al tabaccaio lì di fronte di aiutarmi, di chiamare i vigili del fuoco”.

Durante quegli istanti concitati, il 53enne ha sbattuto la testa contro lo sportello mentre usciva dalla vettura: “Sto bene, ho solo la pressione molto alta. I sanitari del 118 mi hanno detto che era meglio andassi in pronto soccorso per farmi visitare e così ho fatto. Il peggio adesso è passato, ma se ripenso a quei momenti mi vengono i brividi”.

L’avvocato Mario Erbetta, referente di Rinascita Civica, parla di tragedia sfiorata e si offre di tutelare in un’eventuale causa di risarcimento danni il 53enne: “Prima che accada una tragedia, bisogna che il Comune faccia un piano straordinario di manutenzione degli alberi, che ne certifichi lo stato e abbatta quelli pericolosi. Come legale, tutelerò giuridicamente il mio amico per il risarcimento di tutti i danni subiti a causa della negligenza del Comune nella manutenzione dell’albero”.