newsrimini.it

San Giovanni in Marignano, al via la pulizia e il consolidamento degli alvei fluviali

Su richiesta dell’ente interessato, con Ordinanza n. 08/2023 del Commissario straordinario, è stato predisposto un piano complessivo di interventi per la messa in sicurezza del Torrente Ventena nel tratto prospicente il centro storico del Comune di San Giovanni in Marignano che prevedono il “RIPRISTINO E RISEZIONAMENTO DELLE SCARPATE E GOLENE FLUVIALI MEDIANTE OPERE IN TERRA E DI DIFESA SPONDALE TRA COMUNE DI CATTOLICA E S. GIOVANNI IN M. – TORRENTE VENTENA”.

L’assessore Gabellini ricorda infatti che “a causa dei succitati eventi di piena si sono verificate erosioni diffuse lungo le sponde e le banche del Torrente Ventena, nel tratto abitato di S. Giovanni in Marignano, esponendo le aree già caratterizzate da una elevata vulnerabilità ad ulteriori criticità”.

Si è dunque valutato di intervenire in corrispondenza del centro cittadino con opere di difesa spondali che prevedono la posa di massi ciclopici, al fine di evitare che ulteriori eventi possano compromettere la funzionalità idraulica del corso d’acqua o provocare dissesti ancora più gravi sulle sponde in prossimità di aree sensibili.

Gli interventi disposti dall’Ufficio Territoriale di Difesa del Suolo e Protezione Civile rivestono carattere di urgenza in quanto finalizzati alla tutela della pubblica e privata incolumità; essi mirano alla piena funzionalità delle sponde fluviali che, durante gli eventi di piena, hanno subito importanti alterazione morfologiche.

Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale Marignanese “per un intervento di messa in sicurezza dell’alveo fluviale che, unitamente alla cassa di espansione, anch’essa di imminente realizzazione, rappresenta un importante risposta verso un pericolo sempre più incalzante a causa del cambiamento climatico. Un intervento decisamente atteso che promuove la messa in sicurezza del centro cittadino e rappresenta un esempio di buon governo delle opere idrauliche del territorio, condotto in stretta sinergia dall’Ufficio Territoriale di Difesa del Suolo e Protezione Civile”.

Exit mobile version