È stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso l’autore del furto di due biciclette il 20 luglio scorso nei pressi del lungomare Augusto Murri.
Non proprio due rottami, visto che le due biciclette elettriche avevano un valore di circa 10.000 euro. L’uomo vittima del furto ha chiamato la polizia denunciando e raccontando di averle legate ad un albero con catene e lucchetti sul lungomare.
Grazie alle telecamere di videosorveglianza del Comune di Rimini, gli agenti hanno visto un uomo straniero, conosciuto alle forze di Polizia per i numerosi precedenti di polizia, che si aggirava con fare sospetto nella zona indicata. Il ladro, dopo un’oretta circa, tornava nei pressi delle biciclette cominciando ad armeggiare con una tenaglia. A pochissimi metri di distanza, c’era una donna, anche lei già conosciuta alla Polizia per i reati pregressi, che fungeva da “palo” all’uomo, controllando la situazione. Poi ha aiutato il complice nel liberare le biciclette dalle catene. I due, entrati in possesso dei velocipedi, si sono allontanati transitando proprio davanti alle telecamere.
Sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. La donna, al momento, risulta irreperibile, è ricercata dalla polizia. Al momento le due biciclette non sono state recuperate.