Rischiare sulla propria pelle. L'ultima deriva social: i "no sunscreen"

Alla lunga serie delle derive dei social network, dove qualsiasi farloccheria ormai ha campo libero, se ne aggiunge una particolarmente pericolosa: quella del “no sunscreen”. Si tratta di sedicenti esperti o influencer che sconsigliano l’uso delle protezioni solari: prodotti inutili venduti al solo scopo di arricchire i produttori, secondo le loro teorie, se non addirittura prodotti contenenti sostanze tossiche o cancerogene. Non di rado, per costoro il consiglio di evitare le protezioni solari è accompagnato dalla proposta di creme fai da te o presunti rimedi naturali.

Fermo restando che le creme solari da sole non danno protezione assoluta ed occorre quindi cautela nell’esposizione del sole, e che il tipo di protezione va scelto in base alle proprie esigenze e alle caratteristiche della propria pelle, si stima che da circa il 65 a oltre il 90 per cento di tutti i melanomi sia conseguenza dell’esposizione al sole (fonte Airc). E se non bastassero le evidenze mediche sui risvolti oncologici a convincere chi prende per buona qualsiasi cosa purché chi la propone qualcosa si professi “contro il sistema”, è dato inconfutabile che la mancata protezione del sole acceleri sensibilmente l’invecchiamento cutaneo.

I rischi del sole.

Il melanoma, il tumore della pelle più aggressivo.

Una guida per le creme solari.