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delitto pierina

Istanza al Riesame per scarcerare Louis. Valeria ancora in questura

In foto: Louis con l'avvocato Riario Fabbri (foto Migliorini)
Louis con l'avvocato Riario Fabbri (foto Migliorini)
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 25 lug 2024 19:41 ~ ultimo agg. 26 lug 12:54
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Dal 16 luglio scorso si trova rinchiuso nel carcere dei Casetti come unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, massacrata con 29 coltellate la sera 3 ottobre del 2023 a nei garage di via del Ciclamino. Louis Dassilva, però, spera di lasciare presto il penitenziario di Rimini. In queste ore il suo difensore, l’avvocato Riario Fabbri, affiancato dalla criminologa Roberta Bruzzone, ha depositato la richiesta al tribunale del Riesame per la revisione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip di Rimini Vinicio Cantarini. Il legale del senegalese chiederà una revisione, anche nel merito, dell’ordinanza, puntando così ad ottenere la scarcerazione di Dassilva.

Bocche cucite sulle motivazioni che dovranno convincere il tribunale del Riesame a liberare Louis, anche se l’intento è quello di scardinare gli indizi di colpevolezza a carico del senegalese. Per il gip sussistono sia il pericolo di inquinamento delle prove sia quello di fuga dell’indagato, che ha un biglietto aereo “aperto” per il Senegal, suo Paese d’origine, dove vivono i fratelli e la madre dei suoi due figli, l’ultimo dei quali nato solamente due anni fa. Lo stesso Louis, però, mesi fa, aveva deciso di rinunciare a quel viaggio, già programmato da tempo, per non accrescere ulteriormente i sospetti su di sé. Ad accrescere le preoccupazioni del gip anche il potenziale pericolo che il 34enne possa commettere altri delitti.

In attesa dei risultati degli accertamenti irripetibili sui reperti sequestrati e sulle tracce isolate sulla scena del crimine, la difesa di Louis punta a smontare una delle prove fondanti che hanno portato all’emissione dell’ordinanza cautelare, ovvero il filmato delle telecamere della farmacia San Martino che alle 22.17 del 3 ottobre immortala una sagoma di colore che si avvia verso il civico 31. Per gli investigatori si tratta di Louis. “Immagini poco nitide, confuse e che si prestano a controdeduzioni”, è stata la replica rilasciata alla stampa qualche giorno fa dalla criminologa Bruzzone. Il Riesame sarà il primo banco di prova per capire se l’impianto accusatorio reggerà.

Intanto nel tardo pomeriggio di oggi (giovedì) Valeria Bartolucci è stata nuovamente convocata in questura a Rimini per nominare il legale che dovrà assisterla nel procedimento avviato contro di lei da Manuela Bianchi. La nuora di Pierina, infatti, aveva denunciato la moglie di Louis per stalking e la Procura di Rimini ha aperto nei giorni scorsi un’indagine come atto dovuto.