Indietro
menu
"Il tempo è denaro"

Fuori dalle sale gioco operatori AUSL per tendere la mano ai giocatori patologici

In foto: la locandina del progetto
la locandina del progetto
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 3 lug 2024 16:11
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Un’unità mobile, che si sposterà tra i principali luoghi di gioco d’azzardo, con a bordo operatori specializzati in grado di fornire supporto ai giocatori e attraverso il dialogo e il confronto aiutarli a gestire il tempo di gioco e la quantità di denaro speso. Si struttura cosi il progetto “Il tempo è denaro” che partirà venerdì 5 luglio promosso dall’Unità Operativa Complessa Dipendenze Patologiche Rimini di Ausl Romagna (diretta dal dottor Teo Vignoli) insieme ai Comuni dei Distretti di Rimini e Riccione nell’ambito del progetto Circolando con la cooperativa Cento Fiori, unitamente alla collaborazione della rete GAP di Rimini e Riccione.

L’obiettivo è poter raccogliere eventuali richieste d’aiuto da parte di giocatori compulsivi, limitando il danno e contenendo i rischi di sviluppare un gioco d’azzardo patologico (non a caso “Vuoi un aiuto per giocare in modo consapevole?” è il messaggio slogan che l’accompagna).

Le prime uscite dell’unità mobile sono in programma venerdì 5 luglio e mercoledì 10 luglio, dalle 17 alle 20, alla Sala Giochi Smeraldo, a Miramare, grazie ad una proficua collaborazione con i gestori della struttura che hanno dato la massima disponibilità a collaborare. Operatori esperti saranno a disposizione per fornire consigli e strumenti pratici, promuovendo un approccio al gioco più consapevole e responsabile, oltre che offrire anche informazioni sui servizi disponibili.