Indietro
menu
resistenza e danneggiamento

Entra nel bar durante Italia-Svizzera e semina il caos, arrestata dalla polizia

In foto: una Volante davanti alla sede della questura
una Volante davanti alla sede della questura
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 1 lug 2024 16:43 ~ ultimo agg. 2 lug 13:10
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ entrata in un bar di Viale Tripoli, a Rimini, durante Italia-Svizzera seminando il caos e costringendo il gestore a chiamare la polizia. Poi, all’arrivo della Volante, ha insultato i poliziotti cercando di sottrarsi al controllo. Non contenta, durante il tragitto dal bar alla questura, ha danneggiato l’auto ti servizio con calci e pugni e al momento del fotosegnalamento ha colpito alcuni arredi.

Ad essere arrestata sabato scorso è stata una transessuale peruviana di 25 anni. Alterata probabilmente dall’alcol, ha iniziato ad inveire contro alcuni clienti che guardavano la Nazionale, ha gettato a terra un cappuccino e si è fatta sempre più minacciosa. Il gestore del bar, preoccupato, ha chiesto l’intervento della polizia. Quando la transessuale ha visto arrivare la Volante, ha dato in escandescenza prendendosela con i poliziotti che volevano identificarla.

Farla salire sulla Volante non è stato semplice: la 25enne ha opposto resistenza e sferrato calci e manate all’auto di servizio. Anche negli uffici di piazzale Bornaccini il suo “show” è proseguito con calci, urla e spintoni fino al momento dell’arresto. Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto. Il suo difensore, l’avvocato Flavio Moscatt, ha chiesto i termini a difesa e la transessuale è stata rimessa in libertà in attesa del processo che si celebrerà il prossimo 12 novembre.