Concerti. Morolli: dal 2025 date "zero" al Neri e nel 2026 lo Stadium

La musica a Rimini si è spenta. A dirlo in una interrogazione in consiglio comunale è stato il consigliere della lista Lisi, Stefano Brunori sottolineando quanto i concerti a pagamento siano invece un importante volano per l’indotto e le presenze turistiche. Di eventi di quel tipo invece a Rimini (fatti salvi gli appuntamenti gratuiti per la Notte Rosa o l’Rds Summer festival) non se ne vedono nonostante, ricorda il consigliere, i soldi investiti nel 2023 per ampliare la capienza dello stadio Neri in occasione della data zero del tour di Vasco Rossi. Stanziamento che era stato motivato anche con la prospettiva di nuovi concerti nell’anno in corso che invece non ci sono stati. A rispondere alle sollecitazioni, l’assessore Mattia Morolli. Il 2024 ha visto un calo dei concerti a livello globale del 30% e il 15% è saltato per scarsa vendita di biglietti, ha detto parlando delle difficoltà del settore prima di anticipare però l’impegno che il comune sta mettendo in campo per il 2025 “quando saremo pronti per ospitare allo stadio delle date zero“. Per quanto riguarda gli eventi invernali, sollecitato sempre dal consigliere Brunori, l’assessore ha ricordato che i lavori allo Stadium (destinato a diventare la casa della Federazione Danza nazionale) non precluderanno la possibilità di ospitare concerti visto che sarà una struttura modulare. “Nel 2026 il palazzetto avrà la sua vocazione per la danza (e si attendono 400.000 persone) ma – ha spiegato Morolli – stiamo già lavorando con la federazione danza per poter anche ospitare concerti e coprire quel ‘buco’ di eventi che potrebbe esserci nel periodo invernale in città.”

Rimini senza musica? Botta e risposta in consiglio