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'Cretini e poveretti'

Bugie social contro il mare di Rimini. Il sindaco ringrazia la 'controffensiva' e attiva i legali

In foto: da un recente video
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 20 lug 2024 12:48 ~ ultimo agg. 21 lug 11:13
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“Il mare di Rimini è attualmente coinvolto in un’emergenza ambientale a causa della presenza di rifiuti e inquinanti lungo le sue coste. le autorità locali stanno lavorando per ripulire le spiagge e risolvere il problema” #maresporco #inquinamentomarino etc. Queste poche righe tratte da un post circolato nei giorni scorsi, con immagini delle mucillagini (fenomeno naturale) e invito ad andare in vacanza in Puglia, mostrano ancora una volta come sui social si possa distorcere la realtà con grande disinvoltura. Salvo poi doverne rispondere nelle sedi giudiziarie.
Come abbiamo riferito nei giorni scorsi in merito ad “attacchi” social dalla Calabria e dalla Liguria, anche in questa estate 2024 Rimini e la Riviera devono fare i conti con post denigratori che spesso vanno al di là della semplice boutade “da cazzeggio” e mettono in cattiva luce il mare riminese. Il sindaco Sadegholvaad, deplorando questo vizio ormai di lunga data, ringrazia però la nutrita controffensiva – romagnola e non solo – che risponde a questi attacchi. E fa sapere che gli uffici legali sono già stati attivati per valutare cause civili contro chi si è spinto troppo oltre. Ogni euro che ne dovesse venire, assicura, sarà speso in promozione del mare riminese.

L’intervento del sindaco Sadegholvaad:
Gentile direttore,
vorrei ‘approfittare’ della Sua testata per ringraziare pubblicamente i tantissimi romagnoli, compresi gli operatori balneari, e gli altrettanto numerosi ospiti che in queste settimane esaltano e difendono il nostro mare dagli ormai decennali ed estivi attacchi social. Fenomeno apparso dall’alba dell’era fb, alimentato da cretini, spesso esclusivamente tali, a volte con il sospetto del ‘sicariato per conto terzi’. È tipico dei frustrati o dei prezzolati mirare al bersaglio grosso e famoso: la dinamica è più o meno la stessa che vediamo in molti altri campi. Ma la cosa fantastica è registrare la sempre più crescente reazione opposta e nei numeri superiore: c’è una marea di riminesi, riccionesi, bellariesi, cervesi, veneti, marchigiani, pugliesi etc che riversano opinioni e commenti che valorizzano il nostro mare Adriatico, spiegandone le dinamiche naturali e la particolare morfologia. Tutelato attraverso enormi investimenti, sicuro, soprattutto stra controllato. E bello, anche quando la natura compie i suoi ciclici passaggi.
Ringrazio dunque tutte le persone che amano il nostro mare e non hanno timore di spendersi in prima persona per difenderlo dai poveretti che non vale la pena neanche definire troll o haters. Cretini e poveretti è più che sufficiente.
L’amministrazione comunale, oltre al ringraziamento, affiancherà in ogni caso azione legale nei confronti di chi non si ferma all’opinione seppur meschina ma propaga informazioni false sulla salute dell’Adriatico. Nei giorni scorsi ho già attivato gli uffici per definire una causa civile contro una pagina fb, ovviamente originata in un’altra regione affacciata sul mare, che vaneggiava di problemi ovviamente inesistenti. Bugie insomma che però come tali meritano di finire davanti a un giudice per un giudizio sulla veridicità degli stessi. Causa civile naturalmente. Ogni euro di risarcimento che dovesse arrivare sarà speso per la promozione del nostro oro blu, così amato da tutti. Grazie.