Indietro
menu
Per i non autosufficienti

Biotestamento. Lista PenSa presenta mozione per acquisizione a domicilio

In foto: Patrick Wild
Patrick Wild
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 27 lug 2024 16:26
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Lunedì in consiglio comunale a Santarcangelo il consigliere Patrick Wild della lista civica PenSa-Una Mano per Santarcangelo presenterà una mozione per richiedere l’acquisizione a domicilio delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) da parte del Comune per le persone non autosufficienti. Conosciute anche come biotestamento o testamento biologico e introdotte dalla legge italiana nel 2017, le DAT consentono di decidere in anticipo a quali trattamenti sanitari sottoporsi in previsione di una possibile futura incapacità di autodeterminarsi. Secondo i dati dell’associazione Luca Coscioni, nel Comune di Santarcangelo ad oggi sono state raccolte 204 DAT, una ogni 91 abitanti maggiorenni, con la provincia di Rimini che risulta terz’ultima in Regione. “I dati evidenziano che le DAT restano un tema di grande attualità, riportandoci alla necessità di incrementare gli sforzi per rendere esercitabile a tutti questo diritto” afferma il consigliere Wild. “Dopo le iniziative promosse negli ultimi cinque anni, comprese le occasioni di dibattito pubblico aperte alla cittadinanza, il nostro impegno per assicurare a ciascuno la possibilità di autodeterminazione prosegue con una misura pensata per tutelare, in particolare, le persone più fragili e che si trovano dunque in una condizione di maggiore necessità”, conclude.

Una misura analoga è già stata introdotta nei mesi scorsi dal Comune di Rimini su sollecitazione dell’associazione Luca Coscioni, ovvero la facoltà di poter richiedere che le DAT siano raccolte a domicilio dai funzionari preposti in caso di impossibilità a raggiungere il Comune di persona.