Nella nottata di ieri il personale della Polizia di Stato di Rimini ha arrestato due ragazzi stranieri per spaccio in concorso. Sono stati anche indagati in stato di libertà uno per il reato di ricettazione e l’altro per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
Verso l’1.30 una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha notato un gruppo di ragazzi nella zona del lungomare Tintori a Rimini. Ha attirato gli agenti il loro fare sospetto. Durante l’identificazione infatti, i giovani si sono da subito mostrati insofferenti al controllo, iniziando ad innervosirsi ed agitarsi. Uno dei due aveva cercato di disfarsi di alcuni oggetti, gettandoli a terra. Recuperati dagli agenti il coltello a serramanico e sostanza stupefacente avvolta in cellophane trasparente, sequestrati. Perquisito anche l’altro ragazzo che cercava di distanziarsi: ha cercato di nascondere la droga infilandola sotto ai genitali e nel marsupio aveva uno smartphone bloccato e privo di sim-card.
Avevano anche diverse banconote di piccolo taglio provento di attività di spaccio. Sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura, in camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.