Sosta selvaggia a ridosso del cantiere. Il comune corre ai ripari

A lavori ultimati (indicativamente, per l’estate 2026), ci saranno oltre 300 posti auto interrati e 225 per le moto ad altezza strada e sopra (nel 2027) anche una nuova piazza con Belvedere e locali. Il problema però è il frattempo. L’avvio del cantiere in piazza Marvelli, col venir meno degli stalli per i motorini, ha innescato nel fine settimana la corsa al parcheggio selvaggio lungo il parco del mare dove, in alcuni tratti, sarebbe risultato problematico anche il passaggio dei mezzi di soccorso. L’amministrazione aveva annunciato tempo fa l’apertura di un parcheggio temporaneo da oltre 200 stalli per moto nella vicina via Cirene ma si sono allungati i tempi per l’accordo con il privato proprietario. Sarà necessaria poi una fase per l’allestimento dell’area. Questione di settimane. E così i lavori sono entrati nel vivo prima che si concretizzassero le alternative. Il comune sta cercando ora di correre ai ripari: sul piatto c’è l’ipotesi di ridurre l’area di cantiere (indietreggiando le transenne) nei fine settimana per liberare qualche posto per le moto (almeno fino a che non partiranno gli scavi veri e propri). L’amministrazione non ha però intenzione di tollerare la sosta selvaggia e annuncia l’inasprimento dei controlli con un presidio fisso della polizia locale. Perché se è vero che i posti sono pochi lo è altrettanto il fatto che anche chi potrebbe permetterselo, preferisce parcheggiare coi piedi sulla sabbia piuttosto che fare due passi.