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le voci all'uscita

Omicidio Pierina. Otto ore di interrogatorio per Louis Dassilva

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di Redazione   
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mar 25 giu 2024 18:57 ~ ultimo agg. 26 giu 16:23
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E’ entrato in Tribunale alle 9.45 del mattino ed è uscito dopo otto ore. Louis Dassilva, unico indagato per la morte di Pierina Paganelli avvenuta lo scorso 3 ottobre, sembrava inizialmente intenzionato ad avvalersi della facoltà di non rispondere invece ha parlato con gli inquirenti della squadra mobile e con il sostituto procuratore Daniele Paci. Ad accompagnare il metalmeccanico 35enne senegalese c’erano il suo avvocato Riario Fabbri e la consulente Roberta Bruzzone. Ancora non è chiaro cosa abbia detto Dassilva ma dovrebbe aver puntualizzato alcune affermazioni già rilasciate in passato quando era stato sentito come persona informata sui fatti. In apertura di interrogatorio il procuratore Paci ha spiegato all’indagato quali sono le accuse, genericamente elencate a suo carico: omicidio volontario con una serie di aggravanti esclusa la premeditazione. Probabilmente gli inquirenti, dopo oltre 8 ore di interrogatorio, si attendevano una confessione che però non c’è stata.

Omicidio Pierina, le voci all’uscita del tribunale

Il cambio di strategia difensiva, che alla vigilia dell’interrogatorio sembrava escludere la collaborazione con la procura, potrebbe essere legata alla notizia di un imminente nuovo interrogatorio di Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli e ritenuta l’amante di Dassilva. Intanto il giudice per l’indagini preliminari, Vinicio Cantarini, ha fissato per il 28 giugno l’udienza per l’incidente probatorio come richiesto dalla difesa dell’indagato. Si terrà in tribunale a Rimini. Venerdì il giudice per le indagini preliminari darà incarico a un consulente per l’espletamento dei test irripetibili sui reperti della scena del crimine.