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Lufthansa e ITA

Nozze aeree italo-tedesche. Sadegholvaad: buone prospettive dopo i 'sovranismi sciocchi'

In foto: un aereo ITA
un aereo ITA
di Redazione   
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mar 18 giu 2024 14:12 ~ ultimo agg. 14:19
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E’ attesa entro il 4 luglio la decisione formale della Commissione Europea per dare il via all’operazione che porterà gradualmente Ita, compagnia che ha raccolto l’eredità di Alitalia, sotto il controllo di Lufthansa: la decisione era stata oggetto di un’indagine approfondita da parte della Dg Concorrenza, per la quale le parti hanno presentato nuova documentazione.

Una prospettiva che il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad saluta positivamente: “L’Italia, il Paese più desiderato dai viaggiatori di tutto il mondo, potrebbe vivere di turismo”. Quante volte abbiamo sentito questa frase – scrive su Facebook il sindaco – Per farlo c’è bisogno di una compagnia aerea che trasporti “da e per” l’Italia milioni di passeggeri e che da un hub definito (Fiumicino) magari colleghi gli aeroporti nazionali (Rimini compresa).
La notizia delle nozze imminenti tra ITA (che brutto nome, Alitalia era molto meglio) e Lufthansa apre sicuramente prospettive molto migliori per il Paese.
È passata l’epoca del sovranismo sciocco, che impedì la fusione con Air France-Klm in nome di una italianità che fece improvvisare all’allora presidente del consiglio Berlusconi la cordata dei “capitani coraggiosi”. Sappiamo com’è andata a finire e quanto Alitalia sia costata ai contribuenti italiani.
Più rotte intercontinentali e nazionali in particolare verso USA e Asia, flotta potenziata e sinergie per ridurre i costi del carburante fino al 30%. Ma anche la spinta allo sviluppo dell’hub di Fiumicino che diventerà centrale nella strategia industriale della nuova alleanza nei cieli.
Il piano Lufthansa per Ita è pronto al decollo, speriamo sia la volta buona.