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Maturi da mezzo secolo: la festa della V A del liceo Serpieri

Sono passati cinquant’anni da quei giorni di giugno del 1974 quando l’unico pensiero per ognuno di loro era l’esame di maturità che di lì a pochissimo li avrebbe impegnati. Nonostante il tempo passato non è cambiato però il piacere di ritrovarsi e riscoprire come l’amicizia consolidata da cinque anni di liceo trascorsi fianco a fianco non si sia stata intaccata dagli anni. Questo lo stato d’animo con cui i “ragazzi” della V° A del liceo scientifico Alessandro Serpieri si sono ritrovati alla Vecchia Cantina di Santarcangelo per rinnovare un affetto nato nel 1969, alla vigilia degli anni caldi della contestazione studentesca. Allora il liceo Serpieri era ancora un’unica unità e la nascita dell’Einstein, col relativo trasloco di insegnanti e studenti delle prime quattro sezioni, sarebbe avvenuta solo qualche mese dopo dando respiro alla fame di spazi e aule che l’istituto aveva. Insieme a loro, quasi in rappresentanza dell’intero corpo insegnante che ha contributo a farli diventare quelle persone che hanno poi affrontato al meglio le sfide della vita, il Prof. Giovanni Rimondini, insegnante per intere generazioni di giovani riminesi della bellezza della Storia e della Filosofia. “E quella dell’altra sera è stata sicuramente, magari con la “esse” minuscola, una bella storia” dicono.

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