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sabato 29 giugno 2024
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Volley B1 Femminile

Lasersoft Riccione, la griffe di Sofia Spadoni nella cavalcata promozione

In foto: Sofia Spadoni
Sofia Spadoni
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 25 giu 2024 12:30 ~ ultimo agg. 15:48
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Superando con due eccellenti prestazioni collettive la Pallavolo San Giorgio nel primo turno dei play-off, la Lasersoft Riccione ha messo la ciliegina sulla torta ad un’annata da incorniciare conquistando una meritatissima promozione in B1. A ripercorrere le tappe salienti dell’avvincente percorso è Sofia Spadoni, marchigiana classe ’96 che ha rappresentato l’ultimo colpaccio estivo del sodalizio rivierasco poi ulteriormente rinforzatosi durante la pausa invernale.

“Sono troppo felice e ancora emozionata. È stata la ciliegina sulla torta di una stagione perfetta, con un gruppo di ragazze splendido e una società super attenta e disponibile – racconta ai nostri microfoni -. Ho creduto in questo gruppo fin da subito ma partita dopo partita ho capito che eravamo davvero forti. La partita contro la Blu Volley vinta 3-0 in casa nostra è stata un segnale forte di carattere da parte nostra, ma l’esordio play-off vinto 2-3 in casa di San Giorgio Piacentino è stata a mio parere una delle più belle sfide, una vera e propria battaglia. Lì ho capito che il sogno era vicino. Siamo una squadra abbastanza ‘esperta’, le più piccole sono Lucia e Federica, due ragazze meravigliose, sempre dedite al lavoro e sempre pronte a mettersi in discussione e a imparare qualcosa in più. Auguro loro tante altre stagioni come questa”.

La centrale dà lezioni di sport in campo ma anche nella vita ai suoi piccoli alunni facendo conciliare impegni pallavolistici e professionali. “Il segreto è sapersi organizzare. Quando frequentavo l’Università e giocavo cercavo di portarmi avanti con lo studio in ogni momento libero che avevo. Ora sono una maestra e per fortuna scuola e pallavolo si conciliano abbastanza bene, gli allenamenti sono la sera e a scuola sono impegnata al mattino e qualche pomeriggio. Mi piace tanto il mio lavoro e amo il volley, perciò anche fare qualche sacrificio, per ora, non mi pesa”.

Una passione nata nel mito del cartone animato giapponese. “La mia passione è iniziata a otto anni, guardavo il cartone di Mila e Shiro e provavo a fare i bagher contro il muro in giardino. Con la mia compagna di classe decidemmo quindi di iniziare a giocare a pallavolo. Ricordo come fosse ieri il primo giorno che entrai nella palestra con mia mamma. Dopo qualche anno ero già la più alta della squadra e il mio allenatore del tempo mi fece diventare subito centrale. Da lì non ho mai più cambiato ruolo”.

Diversi gli eventi e le vittorie che hanno scandito il suo percorso sportivo così come i legami costruiti. “Ho tanti bei ricordi legati alla pallavolo: la promozione in Serie A2 con San Giovanni in Marignano, ma anche le tre bellissime stagioni che ho fatto in Piemonte e una promozione sfumata nella finale con la Lilliput Settimo Torinese. E ora ovviamente la stagione con il Riccione Volley. Ma soprattutto ciò che conta di più sono le persone conosciute grazie a questo sport che ti rimangono nel cuore. Non riuscirei a fare un solo nome, sono troppe le giocatrici (e non solo) che stimo e che hanno lasciato un segno su di me”.

L’estate è iniziata ma lo sguardo volge già al futuro prossimo. “Non so ancora cosa succederà il prossimo anno, ma il mio desiderio più grande sarebbe quello di continuare a giocare con questa squadra e in questa meravigliosa società. Ne approfitto ancora per ringraziare tutti quanti, dal presidente Beppe, al mitico Sanzio, Lorenzone e Lorenzino, i nostri allenatori, preparatori, staff medico, sponsor e tifosi che ci hanno fatto vivere un sogno – conclude -. E soprattutto grazie alle ragazze, non potevo desiderare di meglio!”. Il ringraziamento sarà sicuramente ricambiato visto l’importante apporto umano e tecnico di Sofia nella gloriosa cavalcata.

Davide Maddaluno