La Pallavolo Viserba quarta al Trofeo Nazionale Under 12 di volley S3 3vs3

Un po’ di rammarico per quello che poteva essere e non è stato, ma soprattutto una grande soddisfazione per un quarto posto che alla vigilia non era stato neppure preso in considerazione. La Pallavolo Viserba torna con un sorriso grande così da Caorle, dove è andato in scena il Trofeo Nazionale Under 12 di volley S3 3vs3.

All’interno del ‘Palaexpomar’, che ha accolto sette campi, tutti in taraflex, proprio come in serie A, la squadra della presidente Cristina Bini, formata dalle giovanissime Maitè Biagini, Vittoria Maria Greco, Camilla Meschiari, Catarina De Carli, Nicol Aluigi, allenate da Alessandra Albani e Nicole Ventisette, dopo essersi laureata campione provinciale e regionale, è approdata in terra veneta insieme ad altre 41 società: 21 femminili e altrettante maschili.

Le viserbesi hanno superato piuttosto agevolmente il girone di qualificazione approdando alla final eight dove, con una super prestazione, hanno staccato il pass per la semifinale. Opposte al San Donà Pieve Volley (che poi ha vinto il titolo), Greco e compagne, si sono fatte prendere un po’ dall’emozione subendo un 2-0 che le ha mandate a giocarsi il bronzo.

Dall’altra parte della rete le piemontesi del Pgs Issa che subiscono la partenza a mille delle viserbesi che si aggiudicano il primo set 15-11. Il Pgs, però, ha una grande reazione, tanto da vincere la seconda frazione 15-12 e rimandare tutto al terzo set dove le giovanissime di coach Albani volano sull’11-5, ma si fanno prendere dal classico ‘braccino’ permettendo al Pgs di fare una rimonta incredibile e vincere 15-13.

“Questa è l’unica nota amara di una competizione che per il resto ha regalato a tutte noi delle grandi emozioni – sottolinea la coach Alessandra Albani –. Le ragazze hanno avuto un passaggio a vuoto, forse perché credevano di averla già portata a casa. Ma va bene così, per loro sono tutti insegnamenti per il futuro. Per il resto è stato tutto fantastico: il villaggio dove abbiamo alloggiato, l’organizzazione, i campi da gioco, davvero una bellissima esperienza”.

Resa ancora più bella da una decisione che fa onore alla società viserbese. “In accordo con le famiglie ho scelto di non fare portare i cellulari alle bimbe. Questo per evitare l’isolamento e aumentare la socializzazione che in questo particolare momento storico è in grossa difficoltà”.

Francesco Barone