Indietro
venerdì 27 settembre 2024
menu
polisportiva riccione

La sezione judo detta legge a Genova con Sofia Longo e Bruno Badiane

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 20 mag 2024 14:11
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Gran Prix di Genova è la seconda tappa delle gare di ranking nazionale per le classi under 18 e under 21. La prima a misurarsi sui tatami liguri è stata Sofia Longo, presentatasi quale testa di serie nr. 2. La riccionese, dopo aver superato brillantemente la semifinale, ha affrontato la testa di serie nr. 1 Rachele Ciavurro. Dopo un bellissimo match sempre gestito e controllato Sofia Longo, in vantaggio di wazari (mezzo punto), conquista questa importante gara aggiungendo punti preziosi alla ranking battendo una diretta contendente alla convocazione per i prossimi Campionati d’Europa a Sofia (Bulgaria) a fine giugno.
“Sono felice del risultato ma il vero obiettivo è fare bene a Coimbra il prossimo week-end per avere l’opportunità di essere convocata agli Europei” commenta la giovane atleta.

La domenica è stata la giornata di Bruno Badiane che si è presentato quale testa di serie nr. 8 su quasi 40 atleti in categoria. L’atleta di origine senegalese ha superato cinque incontri su sei, conquistando un bronzo che dimostra il periodo di crescita di questo fortissimo atleta.
“Mi sentivo bene e finalmente dopo un anno e mezzo che mi alleno in Italia è arrivata questa bella medaglia. Questo risultato mi fa ben sperare perché a fine giugno tornerò in Senegal per i Campionati Nazionali con l’obiettivo di essere convocato per i Campionati Continentali in Africa di fine luglio” commenta Badiane.

Si registra la prima partecipazione ad una tappa di Gran Prix di Alessandro Nassuato il quale ha perso al primo turno pagando l’inesperienza in gare di questo livello.
“Siamo soddisfatti. Alessandro si è ben misurato ma sapevamo bene che sarebbe stata un’esperienza. Con un po’ di fortuna in più avrebbe potuto superare un paio di turni, in ogni caso l’obiettivo era salire sul tatami e capire come affrontare certe competizioni. Bruno e Sofia hanno, invece, grande esperienza e ambizioni a livello continentale e la prova è stata positiva. Per cui da oggi terremo le dita incrociate e continueremo a lavorare sodo perché siamo sulla giusta strada” commenta il dt Maestro Giuseppe Longo.

Ufficio stampa Polisportiva Riccione