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vicino alla sede sindacale

Un'area verde per Anna Pizzagalli, prima donna dirigente sindacale a Rimini

In foto: @Comune di Rimini
@Comune di Rimini
di Redazione   
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sab 9 mar 2024 09:56 ~ ultimo agg. 09:57
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Ad Anna Pizzagalli, dirigente sindacale degli anni Sessanta, è stata intitolata sabato l’area verde presente in via Francesco Baracca, vicino alla sede dei sindacati di via Marzabotto. La Pizzagalli è ricordata come una delle prime donne nel territorio riminese a diventare dirigente sindacale, che ricoprì anche il ruolo di consigliera e assessora a Cattolica.
Alla cerimonia erano presenti l’assessore Francesco Bragagni, la Segretaria Generale CGIL della provincia di Rimini, Francesca Lilli Parco con un nutrito gruppo di iscritti e simpatizzanti della CGIL e i famigliari di Anna Pizzagalli.

Anna Pizzagalli, fu Segretaria Generale della Filcams CGIL Rimini (sindacato dei lavoratori del commercio, turismo, servizi) dal 1960 al 1969. Attraverso la sua direzione il sindacato compì l’analisi del tessuto economico turistico riminese e delle distorsioni che in esso nascevano con l’industria del turismo di massa. In particolare, pose attenzione alla denuncia dello sfruttamento multiplo cui erano sottoposte le lavoratrici stagionali. In un convegno tenutosi il 4 marzo 1969 alla Sala dell’Arengo di Rimini (a cui parteciparono decine di lavoratrici), segnalò che vi era un preoccupante clima di tolleranza – anche nelle famiglie – rispetto a un sistema dove il guadagno “una tantum” delle donne tutto sommato si identificava come una semplice aggiunta all’economia domestica. Denunciando che oltre allo sfruttamento da parte delle imprese si aggiungeva una strisciante complicità di mariti e fratelli, in un sistema che non garantiva alle donne il completo riconoscimento del loro lavoro nell’economia familiare e territoriale.
Nel 1956 fu eletta consigliera del Comune di Cattolica e nominata Assessora supplente. Si trasferisce poi definitivamente a Rimini dall’aprile 1968 dove sposa Walter Ceccaroni (Sindaco di Rimini).