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Skate park al parco Francolini di Santarcangelo. Pronto per l’autunno

il futuro skate park

Sarà pronto per l’autunno lo skate park al parco Francolini di Santarcangelo. Si tratta di un investimento di 140mila euro, gran parte del quale servirà a finanziare la realizzazione delle opere mentre circa 35mila euro verranno utilizzati per gli acquisti delle attrezzature propedeutiche alla disciplina sportiva. La struttura – elaborata insieme all’associazione Skate school di Cesena e conforme alle caratteristiche stabilite dal Coni per le competizioni regolamentari – sarà realizzata in calcestruzzo armato, anziché in legno o metallo, perché questo materiale garantisce una durata delle opere molto maggiore rispetto ad altri materiali più deteriorabili, richiede pochissima manutenzione ed è estremamente più duttile. Al tempo stesso, il calcestruzzo armato è molto più silenzioso rispetto ai classici materiali in legno e metallo. Oltre allo skate park, i lavori prevedono anche la realizzazione di un percorso accessibile e inclusivo per raggiungere l’impianto, che sarà funzionale anche al campo da basket.

Lo skate park arricchisce il disegno di uno dei principali parchi urbani della città – affermano la vice sindaca con delega ai Lavori pubblici, Pamela Fussi, e l’assessore alle Politiche giovanili Danilo Rinaldiche, a differenza del Campo della Fiera più frequentato dalle famiglie, è votato ai giovani e alle discipline sportive: negli oltre 12mila metri quadri di superficie, il parco Francolini ospita infatti attrezzature fitness, campo da basket e area sgambamento cani”.

Insieme al nuovo spazio alla ex scuola del Bornaccino in via di ultimazione – concludono voce sindaca e assessore – lo skate park incrementa gli spazi che i giovani potranno sentire come propri all’interno della comunità: spazi che possono ospitare diverse attività, da quelle sportive a quelle educative, potenziando da un lato l’efficacia delle politiche giovanili attuate tramite il progetto T.Anti Corpi e rafforzando dall’altro il senso di appartenenza di ragazzi e ragazze al loro territorio”.

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