Riccione Calcio 1926-Villamarina 2-0. Cremonini torna in campo e segna

RICCIONE CALCIO 1926-VILLAMARINA 2-0

IL TABELLINO
RICCIONE CALCIO 1926: 1 Crescentini, 2 Olivieri (42’ st 13 Borgognoni), 3 Imola, 4 Pironi, 5 Ioli, 6 Deluigi, 7 Tonini (29’ st 16 Pari), 8 Mussoni (22’ st 19 Cremonini), 9 Urbinati (49’ st 17 Diop), 10 Cangini, 11 Fantini (17’ st 18 Semeraro). A disposizione: 12 Leardini, 14 Labudak, 15 Colonna, 20 Baldini. All. Bucci.

VILLAMARINA: 1 Fabbri, 2 Rege Volp, 3 Bianchi (46’ st 14 Nanni), 4 Pagliarani, 5 Fontana, 6 Ceccarelli, 7 Bryan (29′ st 19 Kaiser), 8 Ferroni (12’ st 20 Borioni), 9 Farabegoli (16’st 18 Sarti), 10 Moca, 11 Liuzzi. A disposizione: 12 Bartoli, 13 Bianchi, 14 Nanni, 16 Mazzini. All. Luca Fattori.

ARBITRO: Damian Di Marco di Ravenna.

RETI: 20′ pt Urbinati, 50′ st Cremonini.

AMMONITI: Pagliarani, Cirielli, Fontana.

NOTE. Corner: 8-0. Recupero: 0 pt, 6′ st. Spettatori: 545.

Tabellino a cura di Marika Indelicato

Riccione Calcio 1926-Villamarina 2-0, il servizio

CRONACA E COMMENTO
Prima volta nell’attuale stagione sportiva per il Riccione Calcio 1926 allo stadio “Nicoletti”. L’occasione è l’anticipo della 25a giornata del campionato di Prima Categoria girone H, avversario il fanalino di coda Villamarina. Bene 37 punti dividono i biancazzurri di casa, che comandano la classifica, dai biancazzurri di Cesenatico con il Riccione a quota 53 ed il Villamarina a 16. Sugli spalti si respira aria di festa, con oltre 500 spettatori, compresi bambini e ragazzi delle giovanili del Riccione, cui è stata donata la sciarpa ufficiale dei Cavalieri.
In cabina a leggere le formazioni Edmo Vandi, per oltre 50 anni voce ufficiale del calcio riccionese.
Al 5’ il primo tiro in porta è di Cangini, Fabbri respinge.
Al 6’ punizione dal limite dell’area per i padroni di casa. Calcia Tonini, traversa.
Proprio il numero sette del Riccione è l’enigma irrisolto della retroguardia ospite. All’8’ lancio di Ioli, Urbinati tocca per Mussoni, palla a Tonini, che prova a piazzarla, Fabbri si salva in angolo.
Al 13’ corner per il Riccione: Deluigi stacca di testa, pallone a lato.
Un minuto dopo Tonini ci riprova su punizione, Fabbri si distende e respinge.
Al 21’ i ragazzi di mister Bucci trovano il meritato vantaggio: sventagliata di Olivieri per Tonini, che guadagna la linea di fondo e trova Urbinati a centro area, il numero nove si gira e infila in rete. Poi corre sotto la curva per l’abbraccio con gli ultras biancazzurri.
Al 27’ ancora Tonini sfonda a sinistra e serve al centro Urbinati, tiro respinto da Fabbri, riprende Tonini che calcia sull’esterno della rete.
Al 36’ Fantini corre a destra, entra in area e mette al centro, irrompe Urbinati che calcia di prima, Fabbri ribatte.
Al 39’ Olivieri si accentra e calcia dal vertice dell’area, ordinaria amministrazione per il portiere ospite.
Al 42’ Fantini serve a destra Olivieri, cross basso, velo di Urbinati e conclusione di Mussoni, Fabbri si salva.
Al 45’ Tonini parte palla al piede dalla metà campo, avanza indisturbato e al momento di entrare in area viene affrontato così da Rege Volp. Per il signor Di Marco di Ravenna si può proseguire.
Si va all’intervallo sull’1-0 per il Riccione.

Nella ripresa i ritmi si abbassano.
Al 13’ altra serpentina a sinistra di Tonini, il tiro è però debole e non crea grattacapi a Fabbri.
Al 16’ Tonini chiede triangolo a Mussoni, che gli rende il pallone, ma il numero 7 frana a terra dopo il contatto con Liuzzi. Anche in questo caso l’arbitro fa segno di proseguire.
Al 22’ torna in campo il bomber del Riccione Leon Cremonini, operato il 26 febbraio al menisco.
Al 43’ proprio Cremonini scambia con Urbinati, che gli restituisce il pallone in area, e tenta il lob, sfera oltre la traversa.
Al 45’ Semeraro, lanciato in profondità, tenta il diagonale, largo.
Al 47’ l’unico vero tentativo del Villamarina, con Borioni che calcia da fuori. Conclusione che finisce morbida tra le braccia di Crescentini.
Al 48’ il Riccione raddoppia: lancio di Semeraro per Urbinati, con la retroguardia ospite che si ferma reclamando il fuorigioco. Il numero nove porge a Cremonini un pallone che chiede solo di essere sospinto in rete. Il capocannoniere riparte da dove aveva lasciato. Nella sua esultanza c’è anche tanta commozione.
Vince 2-0 il Riccione, che sale a quota 56 in classifica, consolidando il primato. I biancazzurri torneranno in campo mercoledì alle 20.30, ancora al “Nicoletti”, contro la Virtus Faenza, incontro valido per i quarti di finale della Coppa Emilia-Romagna.

Riccione Calcio 1926-Villamarina 2-0, il dopogara