Il fratello del sindaco aggredito e rapinato, arrestato l'autore

E’ stato aggredito e rapinato nel sottopasso pedonale di viale Madrid a Rivazzurra lo scorso 26 gennaio da un africano che poi si è dato alla fuga. La vittima è il fratello del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, Karim. Erano da poco passate le 21, quando un passante ha avvertito le grida del rapinato e lo ha soccorso dando poi l’allarme ai carabinieri, intervenuti sul posto.

Secondo quanto ricostruito dal Nucleo operativo della Compagnia di Rimini, il fratello del sindaco sarebbe stato avvicinato sul metromare da un ragazzo africano, poi identificato in un maliano di 26 anni, che lo ha seguito una volta sceso dal mezzo alla fermata Fiabilandia. Il riminese ha imboccato a piedi il sottopasso di viale Madrid e lì è stato colpito con violenza da dietro e scaraventato a terra. A quel punto il rapinatore lo avrebbe strattonato per poi scappare con circa 50 euro in contanti. 

Dopo circa un mese di indagini, il maliano è stato identificato grazie ai filmati delle telecamere installate sui mezzi del metromare. A fine febbraio il gip del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, su richiesta della Procura, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri di Rimini una decina di giorni fa. Il maliano, tuttora detenuto ai Casetti, nel corso dell’interrogatorio di convalida, avvenuto alla presenza del suo avvocato Guido Caparrini, avrebbe respinto le accuse. Il 13 febbraio era già stato arrestato a Miramare (e successivamente rimesso in libertà senza alcun obbligo) per un’altra rapina ai danni di un turista che stava prelevando delle sigarette da un distributore automatico (vedi notizia).