Oltre 150 persone sono intervenute all’incontro pubblico promosso dal comitato turistico di Torre Pedrera con il sindaco Jamil Sadegholvaad e gli assessori Roberta Frisoni, Juri Magrini, Anna Montini, Mattia Morolli. L’assemblea è stata coordinata dal consigliere comunale della zona Enzo Zamagni, servita per fare il punto sugli interventi realizzati, in corso e in programmazione nel quartiere nord della città.
Tra i temi principali, lo spostamento del mercato estivo da via Diredaua alla nuova area mercatale che sarà realizzata in una porzione del parcheggio di via degli Orti. L’intervento prevede prima la riorganizzazione dell’area, poi in una seconda fase la riqualificazione attraverso il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione e dell’annesso percorso ciclopedonale, e la riqualificazione delle aree verdi con piantumazione di nuovi arbusti. L’assessore Magrini ha specificato come il progetto preveda anche l’installazione dell’impianto di videosorveglianza, sia nel parcheggio sia nel sottopasso della pista ciclopedonale di collegamento. Si tratta di un intervento del valore complessivo di 240 mila euro, in grado anche di armonizzare la zona monte con la zona mare, con la prima fase che partirà a febbraio per concludersi in primavera e la seconda fase dopo l’estate.
Sotto il profilo della viabilità altrettanto atteso è lo ‘sfondamento di via Porto Bardia’ per il collegamento con via Diredaua, che ha l’obiettivo di completare il tracciato di viale Porto Bardia, rendendola strada di collegamento tra il mare e la ferrovia e viceversa, con l’obiettivo di migliorare la viabilità della zona. L’opera, già finanziata per 260 mila euro, dovrebbe partire nella tarda primavera, con consegna prevista per ottobre.
Sulla nuova Ztl del parco del mare nord, argomento che ha raccolto molte domande dai cittadini, L’assessora Frisoni ha confermato l’impianto del provvedimento per la stagione estiva e ha annunciato nuovi incontri nei prossimi giorni per affinare alcune situazioni di dettaglio modulandole rispetto alle diverse caratteristiche della zona tra Rivabella e Torre Pedrera.
Sono in dirittura di arrivo i lavori del piano di salvaguardia della balneazione per la zona nord in capo a Hera. L’assessora Montini ha spiegato i prossimi step che porteranno al pieno completamento del processo di separazione delle reti nell’area tra Torre Pedrera e Viserbella. Finite le opere per la fossa Viserbella – che una volta completata la regolarizzazione degli allacci da parte dei privati diventerà fossa ad uso per le sole acque meteoriche – a febbraio è previsto l’avvio dei lavori per la separazione delle reti della fossa Brancona, che si completeranno nel giro di un anno. Sono inoltre di prossima di esecuzione altri lavori relativi al nuovo sollevamento Brancona, che a fine gennaio (dopo il Sigep) entreranno in una nuova fase con previste temporanee modifiche alla viabilità; la fase complessiva dei lavori per il sollevamento Brancona si concluderà entro l’estate. L’obiettivo complessivo quindi è quello di arrivare al 2025 con il Psbo concluso per la zona di Rimini nord.