Juvenes Dogana: c'è il derby per ripartire, domenica arriva la Folgore
I biancorossoblù vogliono tornare a far punti dopo tre stop. Amati: “Dovremo meritarci ogni risultato”
Terminato il periodo terribile, fatto tre incroci consecutivi con le big del campionato, la Juvenes Dogana prova a riprendere quota e, soprattutto, a ritrovare le belle prestazioni che ne avevano caratterizzato l’avvio di stagione. Domenica ci sarà il secondo derby del girone d’andata, contro la Folgore, attardata di due punti in classifica rispetto ai biancorossoblù e anch’essa in cerca di una risalita. Anche se il reparto resta comunque corto, torna un po’ di sereno per la difesa della Juvenes Dogana, da tempo minata dagli infortuni, che pian piano sta recuperando pezzi: “Ritroviamo Gianmaria Borghini, da portare in panchina, e sta meglio anche Michele Cevoli, che già la scorsa settimana avevamo schierato dall’inizio, salvo sostituirlo a gara in corso – spiega l’allenatore, Manuel Amati –. Come indisponibili restano Giacomo Borghini, che ha ancora bisogno di un po’ di tempo, e Federico Tumidei”.
Dopo dieci turni, la Juvenes Dogana si trova a metà classifica, ottava, con 11 punti, frutto di tre vittorie e due pareggi, in un campionato che vede una fuggitiva e un grosso blocco di inseguitrici già ben distanziati dal resto delle contendenti. Il margine per lottare per un ingresso diretto ai playoff, però, resta, anche se servirà qualcosa di più, rispetto a quanto visto nelle ultime partite: “In settimana ci siamo allenati in maniera feroce – spiega Amati –. Ci siamo tirati a vicenda le orecchie per quanto sta succedendo, a livello di goal concessi, perché, se in qualche modo possiamo accettare il fatto di perdere con squadre di quel livello, i passivi subiti sono comunque inaccettabili. Ora ci aspetta un periodo in cui affronteremo formazioni con cui potremo dire la nostra, ma ci dovremo meritare ogni risultato, perché le figuracce si possono rischiare anche contro club che puntano a fare un campionato simile al nostro. La Folgore è una buona squadra, ripartita con un allenatore e un progetto nuovo, che sta ingranando, quindi è molto pericolosa. In questo momento cercherà, come noi, di approfittare di un’occasione importante per riportarsi nel blocco subito dietro alle grandi del campionato”.