"Polisotto" della scuola Spallanzani vincitore dell'Hackaton di Assoform
Si è concluso a Rimini il progetto “S-TEAM: Schools Team-Up Using Hackathon For Girls Inclusive Stem”, rivolto alle scuole medie e organizzato dall’ente di formazione di Confindustria Romagna Assoform Romagna in partnership con l’associazione spagnola Women Space e la scuola croata Ivana Cankara. Un percorso di carattere internazionale realizzato con l’obiettivo di rendere le materie di area STEM sempre più attrattive in particolare per le ragazze.
Protagonisti sono stati gli studenti e studentesse delle tre scuole medie, una italiana (l’istituto Spallanzani di Rimini), una spagnola e una croata, con 6 classi per ciascuna scuola e un totale di circa 350 alunni. Il progetto si è sviluppato in più fasi: dopo una serie di incontri e lezioni teoriche e pratiche per insegnati e ragazze le classi hanno presentato i loro progetti in una gara che si è conclusa con la selezione dei migliori tre, uno per nazione. Nei giorni scorsi a Rimini, nella sede delle scuole Karis, si è tenuta la finale con un hackathon.
Ad imporsi nella sfida a colpi di robottini pensati per andare alla scoperta di nuovi pianeta, il progetto croato, di tecnologia innovativa per raccogliere acqua piovana, quello spagnolo, è stato Polisotto, il progetto dei ragazzi della Spallanzani, un sistema hitech per ridurre gli incidenti stradali causati da chi guida in stato d’ebbrezza. Per tutte e tre le scuole in premio una selezione di kit didattici Stem.
“La Romagna che vanta un forte tessuto industriale con imprese leader in tutto il mondo – spiega il Presidente di Confindustria Romagna Roberto Bozzi – è il luogo ideale per lo sviluppo di
percorsi indirizzati allo sviluppo di progetti in area Stem, di carattere internazionale ed inclusivi. Studenti, docenti, tutor e imprese, lavorando insieme, hanno raggiunto un importante risultato che rappresenta un fattore di crescita per tutti”.
“Lo studio e l’approfondimento di tecnologia, ingegneria, matematica e scienza e una grande attenzione all’inclusione, attraverso l’uso della gamification e di hackathon – sottolinea Giacomo
Fabbri presidente di Assoform Romagna – sono il valore aggiunto del progetto, particolarmente significativo anche per avere incoraggiato e reso possibile lo sviluppo di una dimensione europea in ambito scolastico e formativo”.
“Creare percorsi per fare crescere l’interesse e la preparazione nelle materie scientifiche – commenta Alessia Valducci Vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’Imprenditoria femminile – rappresenta un’opportunità per ridurre il divario di genere e favorire l’inserimento e la presenza delle donne in tutti i settori del mondo del lavoro”.
“Il progetto – aggiunge Tomaso Tarozzi Vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’education – rientra nelle iniziative organizzate per ridurre il gap fra mondo della formazione e quello delle imprese e con l’obiettivo di avvicinare i giovani, in ogni ordine e grado di scuola, a percorsi di studio per la creazione di figure professionali con competenze adeguate alle continue
evoluzioni tecnologiche ed operative adottate dalle aziende”.