La Dulca Santarcangelo sfiora l'impresa in casa della capolista CMP Global
CMP Global 86-Dulca Santarcangelo 76 [28-19, 50-39, 71-66, 86-76]
IL TABELLINO
CMP Global: Resca 4, Poli, Salsini 2, Domenichelli 5, Fin 16, Lelli ne, Pederzini 16, Sorrentino 11, Ranocchi 14, Garuti 2, Beretta 12, Vitale 4. All. Tasini.
Dulca Santarcangelo: Bonfè 3, Mulazzani 8, Conti 24, Baschetti ne, Macaru 6, Benzi 3, Rossi 5, Bedetti 20, Mari 4, Panzeri ne, Morri ne, Lombardi 3. All. Serra; Ass.Botteghi, Miriello.
CRONACA E COMMENTO
La Dulca Santarcangelo fa visita alla capolista imbattuta CMP per la settima giornata di campionato di Serie C.
Nel primo quarto Serra decide di schierare in quintetto Bonfè, Mulazzani, Conti, Bedetti, Rossi. Assente per l’occasione Addam Abba, le cui condizioni saranno rivalutate in 15 giorni.
La partenza è equilibrata. La Dulca tiene botta ai padroni di casa per i primi cinque minuti di gioco. La CMP fa affidamento a Fin che dall’arco risulta preciso. Le individualità dei bolognesi dettano i ritmi e il primo quarto si conclude con i padroni di casa avanti in doppia cifra.
Nel secondo quarto il copione non cambia. I padroni di casa continuano a giocare ai ritmi graditi a Sorrentino e compagni. Gli Angels però continuano a macinare possessi e a produrre molti tiri grazie ai quali riescono a essere in partita all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto è Bedetti a caricarsi la squadra sulle spalle infilando otto punti consecutivi che riducono il gap e costringono i padroni di casa al time-out. Santarcangelo è brava poi a continuare a dettare i ritmi e giocarsela punto a punto. Conti e compagni però non sono altrettanto bravi e cinici a realizzare i numerosi tiri liberi. Si resta in partita con il punteggio di 71-66.
Nel quarto quarto la lucidità dei clementini viene meno. In difesa la squadra di Serra continua ad avere solidità ma in attacco le numerose palle perse non permettono ai gialloblu di impattare. Nell’ultimo quarto saranno solo tre i punti messi a referto in otto minuti dai clementini. Il cuore e l’agonismo di Bedetti non basta, CMP sfrutta tutta l’esperienza e conquista il match confermandosi prima della classe.