Un’operazione della capitaneria di porto su larga scala chiamata Delta ha riguardato anche il compartimento marittimo di Rimini. In totale, tra il capoluogo, Bellaria, Riccione e Cattolica, sono stati effettuati 85 controlli in esercizi commerciali, mezzi refrigerati su strada, pescherie, ristoranti grossisti e pescherecci. Elevati in totale 17 verbali per una cifra vicina ai 27 mila euro e sequestrati oltre due quintali di prodotto non tracciato.
Nel dettaglio sono stati 9 verbali da 1500 euro per mancata tracciabilità del prodotto proveniente dalla pesca, 6 verbali da 2000 euro per violazione delle norme di igiene HACCPper molluschi non correttamente etichettati. Un peschereccio è stato sanzionato per mancata registrazione del log book di bordo, che prevede, secondo il regolamento europeo, l obbligo da parte del comandante di un’imbarcazione in corso di navigazione, di trasmettere le informazioni del e-LogBook alle Autorità competenti dello Stato membro di bandiera almeno su base giornaliera, entro 24, anche in assenza di catture. L’operazione è stata condotta dal personale della polizia marittima di Rimini con l’aiuto dei rispettivi comandi minori di Cattolica, Riccione e Bellaria .