La Giunta comunale di Santarcangelo ha approvato nei giorni scorsi il piano triennale dei lavori pubblici. Oltre 6milioni e 300mila euro per viabilità e ciclabili, sport e scuola fino alla valorizzazione del patrimonio culturale.
Sono sei i lavori pubblici più rilevanti previsti nel triennio 2024/2026: tra questi, l’opera che impegnerà maggiormente le risorse dell’Amministrazione comunale riguarda la messa in sicurezza di via Casale Sant’Ermete con la realizzazione del percorso pedonale protetto. Oltre 2 milioni il costo dell’intervento – programmato nel 2024 – che interesserà il tratto di circa 1,5 km che attraversa la frazione collegando via Trasversale Marecchia con via Marecchiese.
Ammontano a 1.595.000 euro gli investimenti dedicati allo sport – programmati nel 2024 – che riguarderanno la riqualificazione dell’antistadio del Mazzola e la costruzione di un nuovo edificio al servizio del centro sportivo di Sant’Ermete. Il progetto dell’antistadio, candidato al bando pubblico “Fondo sport e periferie 2023”, prevede un investimento di 1.230.000 euro e potrà essere messo in opera solo nel caso in cui il contributo derivante dal bando pubblico copra almeno il 50% della spesa totale, e cioè 615mila euro. Presso il centro sportivo di via delle Margherite a Sant’Ermete, le previsioni sono quelle di realizzare un nuovo edificio che ospiterà due spogliatoi di 42 metri quadri riservati agli atleti e due per gli arbitri, entrambi corredati da bagni e vani doccia accessibili anche ai disabili. A completare gli spazi dello stabile, un ufficio/infermeria, un deposito e un vano tecnico.
In ambito scolastico, invece, il piano triennale prevede per il 2025 e il 2026 la realizzazione dei lavori di ristrutturazione edilizia e adeguamento sismico della scuola d’infanzia Margherita per un importo totale di 1 milione e 700mila euro.
Il restauro dell’edificio delle ex carceri rientra invece tra le iniziative per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città: 1.200.000 euro l’importo indicato nel piano, di cui 200mila euro previsti per il 2024 e il un milione per il 2025.
Quasi 300mila euro, infine, le opere per il tombinamento del canale consortile Brancona in via del Duro che, oltre a un miglioramento della sicurezza idrica, consentirà ai residenti del ghetto di usufruire di un maggior numero di posti auto.