Le circa 1.500 persone residenti nella zona interessata, che saranno informate puntualmente anche tramite un volantino dedicato consegnato in tutte le buchette, dovranno lasciare la propria abitazione entro le ore 8 di domenica 17 dicembre e potranno rientrarvi alla conclusione delle operazioni, che potrà variare tra la tarda mattinata e la metà del pomeriggio in base alla complessità del disinnesco. A servizio delle famiglie temporaneamente evacuate – in particolare per le persone non autosufficienti o che non hanno la possibilità di recarsi da parenti o amici – sarà allestito un centro di accoglienza al Centro parrocchiale “Giovanni Paolo II” in località Sant’Agata (via Morigi 305) e in aggiunta, se quest’ultimo dovesse risultasse insufficiente, altri spazi attualmente in corso di definizione.
I Servizi sociali sono già all’opera per individuare le persone più fragili e i nuclei familiari che saranno assistiti nello spostamento dalla propria abitazione: chi volesse segnalare una situazione analoga o comunque la necessità di essere ospitato al centro di accoglienza può contattare lo Sportello al Cittadino al numero 0541/356.356 o alla mail urp@comune.santarcangelo.rn.it dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 12,30. Oltre all’evacuazione dei residenti, tutte le attività economiche e ricettive della zona – comprese quelle agricole – dovranno essere chiuse, mentre nelle strade interessate la circolazione sarà sospesa e la fornitura di elettricità temporaneamente disattivata nel raggio di 50 metri dall’ordigno, con informazione ai titolari delle utenze a cura del gestore.
Il punto di coordinamento delle operazioni sarà allestito presso il Centro operativo intercomunale di Protezione civile in via Scalone, mentre sul sito internet www.comune.santarcangelo.rn.it