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Mutismo selettivo, a Rimini la proposta di una commissione

mutismo selettivo

Si è tenuto venerdì a Rimini presso la Sala Civica delle Celle un convegno pubblico sul Mutismo Selettivo, evento,richiesto da diverse famiglie Riminesi interessate dal tema, è stato organizzato grazie ad una collaborazione tra le famiglie, l’Associazione AIMUSE ed il Consigliere Comunale Matteo Angelini.

All’evento sono stati invitati anche tutti gli altri Consiglieri Comunali di Rimini e tutta la Giunta, presenti però solo il Consigliere Matteo Angelini del 3V ed il collega Stefano Murano Brunori della Lista Lisi. Presenti una sessantina di persone tra cui diversi insegnanti.

“È stata una grande occasione di approfondimento riguardo una tematica importante, un disturbo che colpisce tanti bambini e che troppo spesso né i genitori né gli insegnanti sanno trattare con le giuste modalità – commenta Angelini – Il mutismo selettivo infatti è un disturbo d’ansia che si inizia a manifestare intorno ai quattro anni e che se diagnosticato presto e gestito con il metodo giusto si riesce a risolvere con la congrua tempistica, mentre, se questo non viene riconosciuto e viene quindi trascinato nel tempo e non gestito adeguatamente, è un disturbo che può protrarsi negli anni creando non pochi problemi nei vari ambiti della vita, al soggetto che ne soffre”.

L’evento è durato circa due ore e mezza, aperto con i saluti del Consigliere organizzatore Matteo Angelini, sono poi intervenuti i professionisti: il Vice Presidente di AIMUSE, Marco Lauciani, la Dottoressa Italia Sposato, Psicologa e Psicoterapeuta, la Direttrice di AIMUSE e Dottoressa in Psicologia Donatella Pes, la testimonianza diretta di un genitore Fabrizio Belicchi ed infine il Consigliere Comunale della Lista Lisi, Stefano Murano Brunori.

A conclusione dell’evento si è manifestata la necessità di approfondire ulteriormente la questione: i consiglieri Angelini e Brunori si sono resi disponibili per organizzare un’apposita Commissione Comunale con cui fare interagire tutte le parti in causa, comprenderne l’incidenza nella realtà riminese e capire come intervenire per affrontarla al meglio.

 

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