Si chiama “Eco” il murale che lo street artist Jodypinge ha realizzato sulla facciata nord della sede CGIL di Via Caduti di Marzabotto di Rimini. E’ dedicato al valore della memoria e a temi sociali ed è tra le iniziative per i 120 anni della Camera del Lavoro di Rimini. L’opera sarà inaugurata giovedì 21 alle 11,45 nell’ambito di una giornata di eventi.
Si parte con una mattinata dedicata al rapporto tra arte, lavoro e contesti urbani. Alle nel Salone CGIL Adriano Polverelli (Via Caduti di Marzabotto, 30) la proiezione di “Con gli occhi al muro”; un reportage indipendente sulla Street art in Italia prodotto da Antonio Libutti; insegnante e documentarista che introdurrà l’evento. Alle ore 10:45, ancora nel Salone Adriano Polverelli, si aprirà la tavola rotonda dal titolo “L’arte per costruire l’identità di una città”. L’approfondimento, organizzato in collaborazione e con la moderazione dell’associazione “LaBC – La Bottega Culturale”, vedrà la partecipazione della Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Rimini Gabriella Filomena Marangelli, di Antonio Libutti e dello Street artist Jody Boschetti in arte Jodypinge. E’ stato invitato l’Architetto Stefano Piccioli che ha disegnato nel 1979 la sede sindacale di Via Caduti di Marzabotto. La tavola rotonda indagherà il rapporto tra arte e contesti urbani, alla ricerca del ruolo che essa può rappresentare di fronte al frammentarsi della società e dei luoghi. Alle ore 11:45 sarà inaugurata, nel piazzale antistante la Camera del Lavoro di Rimini, l’opera di Jodypinge “ECO”. L’artista è il vincitore del bando “La memoria a lungo termine” che la CGIL di Rimini aveva pubblicato per la realizzazione dell’opera.
Sempre il 21 settembre – giornata della Liberazione di Rimini – alle 17 nella Corte della Biblioteca Civica Gambalunga (Via Gambalunga, 27) una tavola rotonda discuterà di antifascismo, Resistenza e lavoro a partire dalla figura di Biagio Pedrizzi (1881-1960): sindacalista nel Biennio rosso ed Assessore anziano del Comune di Rimini nella Giunta Clari fino al luglio 1922. Quella di Biagio Pedrizzi, durante le ricerche storiche condotte, è man mano emersa come una rilevante figura storica nel mondo politico/sindacale riminese, ma anche nazionale. I rapporti tra Biagio Pedrizzi, Giuseppe Giulietti e Gabriele D’Annunzio sono solo alcuni degli aspetti che saranno resi noti nel corso dell’iniziativa. Le ricerche, approfondite grazie anche al contributo documentale e di memoria dei familiari di Biagio Pedrizzi, che saranno presenti all’iniziativa, sono state condotte dallo storico e condirettore di “Ariminum” Andrea Montemaggi, con la collaborazione di Mirco Botteghi per la Camera del Lavoro di Rimini. Parteciperanno alla tavola rotonda, oltre ad Andrea Montemaggi, la Presidente del Comitato Provinciale ANPI Rimini Annarita Tonini e la Segretaria Generale CGIL Rimini Isabella Pavolucci.