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domenica 8 settembre 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Arezzo 1-2, le pagelle di Cesare Trevisani

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 1 set 2023 23:39 ~ ultimo agg. 2 set 21:30
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COLOMBO 6,5. Vince lui il ballottaggio per la maglia da titolare in porta. Riflessi felini a metà primo tempo su una palla sbucata da un rimpallo nel cuore dell’area. È sempre molto vigile e rapido, preciso coi piedi. Sui gol niente da fare. Reattivo su Iori nel luna park dell’ultimo quarto d’ora.

STANGA 6. Appena arrivato, subito dentro. È aggressivo, ha passo, non ha paura e dalla sua parte accade meno che altrove. Spreeca tutto il buono del primo tempo sul raddoppio ospite, quando è colto fuori posto e non chiude la marcatura sul cross.

PIETRANGELI 5. S’era visto pochissimo fino alla prima di campionato e parte titolare. Serata difficile, troppo passiva e non ha ancora la carburazione a posto. Sullo 0-2 è troppo fermo nel cuore dell’area.

GIGLI 5,5. Assiste al mulinello amaranto con giocatori che si muovono e si inseriscono. Se la cava di mestiere, ma sul gol di Gucci è poco reattivo nella marcatura. Nella ripresa arranca e comunque errori non ce ne sono, a parte una evidente difficoltà fisica.

ACAMPA 5. Soffre molto il passo di Pattarello, ha poca copertura dai compagni e la preoccupazione gli toglie l’idea di ripartire. Sul vantaggio aretino paga il conto e lascia all’avversario un cross troppo tranquillo. Arriva alla fine, ma sempre in difficoltà.

ROSINI 5. Un po’ spaesato fra l’attenzione alla difesa e la voglia di avanzare un po’. Galleggia senza fatturare nulla di rilevante. Di testa trova il gol ma una spinta evidente è colta dall’arbitro. Sostituito nell’intervallo.

MEGELAITIS 5,5. Cade nella trappola di Settembrini che prima lo attrae alla marcatura e poi lo sposta dalla sua posizione prediletta. Si abbassa molto, gioca facile fino alla fine, senza lampi. Lì in mezzo tante cose dovranno migliorare.

LEONCINI 6. Combatte con Eklu e lì in mezzo è quello che ha idee più chiare. Nella ripresa a trazione anteriore deve stare più dietro. Serve più sostanza però in mezzo è quello che se la cava meglio.

LAMESTA 5. Strappa e cerca la giocata, mulina il sinistro raffinato ma esce poco di utile e la frenesia lo frega spesso.

CERNIGOI 5,5. Conosce l’arte di controllare la palla, si butta in avanti ma intorno a lui nel primo tempo c’è il deserto. Sullo 0-2 avrebbe la palla buona ma alza la mira a porta vuota. Nella ripresa con Morra al fianco le cose vanno un po’ meglio.

IACOPONI 5. Per tenere indietro l’Arezzo ci vorrebbe più consistenza. Non riesce a metterla in campo e lascia la partita senza offrire un contributo concreto.

MORRA 6,5. S’intesta la voglia di reagire e porta peso lì davanti. Manda sul palo un sinistro da fuorigioco, poi ci prova di tacco e per poco non trova il 2 a 2. Aggredisce e si fa sentire, offre l’idea di essere molto concreto.

GORELLI 5,5. Quando entra la partita è quasi fuori controllo. Ci mette animo e determinazione.

LOMBARDI sv. Entra e si infortuna subito nel condurre una ripartenza col piede che gli si incastra sul sintetico.

EVAN 5,5. Fa tutto a 100 all’ora e invece ragionare di più sui disimpegni non farebbe male. Inizia bene, poi ne sbaglia troppe in appoggio.

CHERUBINI 6,5. Nella girandola di sostituzioni finisce in campo il più giovane e di sinistro la imbuca. E avrebbe anche l’occasione per pareggiare.

Cesare Trevisani