Il prossimo 9 novembre il Gup del Tribunale di Rimini Manuel Bianchi dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal sostituto procuratore Davide Ercolani nell’ambito dell’inchiesta “Privè”. 18 gli indagati per i quali la procura chiede il processo. I reati contestati a vario titolo a 17 dei 18 coinvolti sono detenzione e spaccio di stupefacenti e sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
L’inchiesta della Squadra Mobile della Questura risale a cinque anni fa: era infatti il settembre 2018 quando un blitz al night club Lady Godiva a marina centro fece emergere un giro di droga e prostituzione all’interno del locale con le ballerine, assunte come figuranti di sala, costrette a concedersi ai clienti.