Assunzioni in calo. Aziende cercano esperienza ma faticano a trovare i profili giusti

Dopo mesi di crescita, le assunzioni a Rimini tirano i remi in barca. Nei dati del bollettino Excelsior (diffuso dalla Camera di Commercio), sono 3.570 gli ingressi previsti nel mese di settembre in provincia, 130 in meno rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel trimestre settembre-novembre le assunzioni previste sono invece 9.830, 350 in meno dello scorso anno. Finito l’impatto della stagione estiva, la provincia di Forlì Cesena torna a superare Rimini. L’81% dei nuovi contratti “riminesi” è a tempo determinato e si concentra nel settore alloggio/ristorazione/turismo. Al secondo posto ci sono i servizi alle persone poi il commercio e le costruzioni. Ad assumere sono in prevalenza le aziende con meno di 50 dipendenti (accade in 6 casi su 10) anche se si tratta di un dato in calo rispetto al periodo precedente. Col finire della stagione diminuisce la richiesta di giovani: solo il 29% delle assunzioni previste riguarderà infatti gli under 30 anni, il 12% in meno rispetto ad agosto. Aumenta invece la richiesta di personale immigrato (+4%) con 2 assunzioni su 10. La maggior parte delle imprese (il 65%) richiede ai nuovi ingressi esperienza professionale specifica o nello stesso settore, ma in 52 casi su 100 si mette già in conto di faticare a trovare i profili desiderati.