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Al via “Matti per il calcio”, un gol contro l’isolamento

Bravo Simone! Lui si ferma con la palla tra i piedi, saluta il pubblico, sorride ai fans che l’hanno riconosciuto. Gioia pura! Intanto un avversario gli ruba la palla e si lancia verso l’area avversaria, tiro, quasi gol. Che paura! Simone ha seguito l’azione col fiato sospeso, può rilassarsi, corre ad abbracciare l’avversario come se fosse un suo compagno di squadra.

Un’istantanea da Matti per il calcio che ci racconta questa manifestazione fuori dagli schemi e dai pregiudizi, che l’Uisp organizza da 15 anni dopo che il progetto era partito negli anni ‘90 e si era diffuso in varie città: Torino, Roma, Genova, Taranto e così via. Questa edizione di Matti per il calcio si svolge a Rimini, partecipano 12 squadre da tutta Italia che i Comitati territoriali Uisp e i Centri di igiene mentale comunali considerano parte dell’attività a sostegno degli interventi delle Asl per le persone con disagio mentale. E allora tutti in campo, con medici, infermieri e operatori che condividono questo che il professor Giancarlo Vinci, psichiatra di Roma e pioniere di questa iniziativa, ha chiamato “metodo Uisp”. L’attività si fa insieme, nessuno escluso: nella vita quotidiana, nello sport, nella terapia.

“Questa nostra iniziativa acquisisce peso anche grazie al recente inserimento della parola sport in Costituzione – ha commentato Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – se qualcuno vuole cogliere il significato e il valore sociale dello sport, puó trovare le risposte che cerca in Matti per il calcio, Rassegna nazionale dei Centri di salute mentale”. La manifestazione è stata inserita nella Settimana Europea dello Sport #BeActive, promossa dalla Commissione Europea e in Italia dal Dipartimento per lo Sport e da Sport e Salute Spa.

Nel pomeriggio di venerdì Radio Rai Sport si è collegata in diretta con i campi di Matti per il calcio a Rimini. Si sono alternati al microfono: Tiziano Pesce; Alessandro Baldi, responsabile nazionale calcio Uisp; Simone Roseo (Tempesta Torino) e Roberta Tancredi (Filo d’Arianna, Milano) entrambi tecnici di riabilitazione psichiatrica; esperienze di campo atraverso le voci di due giocatori della squadra di Arezzo, Piazza Coralli, Marco Sensini e Fabio Chierchia. 

“Si tratta di un’occasione per vedere in campo tante persone con diverse motivazioni ed esigenze – ha detto Enrico Balestra, presidente Uisp Emilia Romagna – unite dal valore del gioco e della socialità, che rappresentano la base del nostro impegno. La Regione Emilia Romagna è coinvolta in questo progetto, così come il Comune di Rimini che ha messo a disposizione gli impianti sportivi”.

Dodici squadre in campo, 300 partecipanti da tutta Italia. Il calcio d’inizio è stato dato giovedì 28 settembre alle 15.30 e da quel momento si sono succedute partite no-stop nei tre campi dell’impianto Bucci di Miramare in via Stoccolma a Rimini. La prima squadra a scendere in campo è stata quella dei piemontesi Asd Terzo Tempo blancos, squadra vincitrice della scorsa edizione, che in questa partita inaugurale è stata battuta 3-1 da Insieme per sport, di Genova.

Le partite proseguiranno per tutta la giornata di venerdì 29 settembre. Nella mattinata di sabato 30 settembre si terranno le finali e le premiazioni. Le squadre si incontreranno in partite di calcio a 7 con due tempi di 20’ ciascuno. 

“Le squadre sono miste: in campo scendono uomini e donne, ragazzi di 18 anni al fianco di sessantenni. Il disagio e il pregiudizio si superano tutti insieme”, dice Alessandro Baldi, responsabile nazionale Calcio Uisp. Matti per il calcio è sfida culturale, prima che sportiva, che rappresenta un modo semplice per mettere insieme problema e cura: lo sport, il gioco del calcio in particolare, come terapia individuale e di gruppo per superare forme più o meno acute di disturbo mentale ma anche per educare alla socialità ed uscire dall’isolamento.

Ecco l’elenco delle squadre iscritte a Matti per il calcio 2023: Insieme per sport Genova (Liguria), Va’ pensiero/Parma for special (Emilia-Romagna), Asd Terzo tempo blancos (Piemonte), Pionta electra Arezzo (Toscana); Percorsi Odv (Abruzzo/Molise), Cooperativa sociale Filo di Arianna onlus (Lombardia), Tempesta Asl To 3 (Piemonte), Uisp Comitato territoriale Taranto (Puglia), Asd Terzo tempo red (Piemonte), Asd Piazza Coralli (Toscana), Asd Format Ferrara (Emilia-Romagna), Cittadini del mondo varesina (Lombardia). (Articolo e servii a cura di: Ivano Maiorella, Elena Fiorani, Miriam Palma e Roberto Rodio. Hanno collaborato Monica Tanturli e Francesca Spanò)

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