Si finge una turista 18enne per avvicinare un ragazzo di 27 anni sui social, poi lo incontra a Riccione e al terzo incontro gli rivela di avere 15 anni e tenta di estorcergli denaro minacciandolo di rendere note le loro chat “spinte”. A ricostruire la vicenda sono stati i Carabinieri della Perla Verde.
I fatti. Dopo essersi conosciuti su un social network e scambiati una serie di messaggi, il 27enne di Riccione e la ragazzina, spacciatasi per una turista 18enne, si sarebbero incontrati un paio di volte, trattenendosi in camminate sul lungomare. Il ragazzo non avrebbe avuto alcun sospetto neppure dopo le richieste di denaro da parte della giovane per poter finanziare la propria vacanza in un hotel della Perla Verde. Le cose però sarebbero cambiate quando nel loro ultimo incontro lei gli avrebbe rinfacciato di avere soltanto 15 anni e, quindi, di poter utilizzare i contenuti “spinti” delle loro chat come arma di ricatto per un’eventuale denuncia se non avesse continuato ad elargirle denaro. Nel corso di quell’incontro, la ragazza avrebbe sottratto al giovane il suo I-Phone, pretendendo 300 euro per poterlo riavere indietro. Il 27enne, seppur nell’imbarazzo, si è così rivolto ai Carabinieri che hanno teso una trappola alla 15enne. I militari infatti si sono appostati ed hanno assistito all’incontro tra il giovane e la minorenne nella via centrale di Riccione e, dopo che quest’ultima si è fatta consegnare il denaro, l’hanno fermata e condotta in caserma.
Ritenendo avvalorato l’impianto ricostruito e sussistendo la flagranza del reato, i Carabinieri hanno arrestato la giovane che ora si trova nel Carcere Minorile di Bologna. Il Giudice ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti della 15enne la custodia cautelare in carcere.