Occupavano molto più spazio all’esterno di quanto prevede la loro concessione. Un illecito che ha portato nella mattina di lunedì alla chiusura di ben 12 bazar nella zona centrale di Bellaria-Igea Marina. L’operazione, denominata “BangaBazar“, è stata condotta dalla Polizia Locale, con l’impiego di sei agenti e del vice Comandante Cristian Rocchi. L’attenzione si è rivolta, in particolare alle attività gestite da cittadini del Bangladesh. I casi più clamorosi si sono registrati nelle vie Pascoli e Adriatico. In quest’ultima alcuni avevano allestito all’interno del negozio un vero e proprio dormitorio dove si riposavano durante la notte. Tutti risultavano in regola con il permesso di soggiorno. Durante i controlli è stato utilizzato anche un cane antidroga per individuare eventuali sostanze stupefacenti che non sono state trovate.
La riapertura potrà avvenire solo dopo il pagamento della multa di 200 euro e la rimozione di tutta la merce e degli espositori collocati nella parte eccedente rispetto alla regolare concessione. Negli ultimi giorni i commercianti avevano a dismisura ampliato gli spazi di vendita arrivando ad occupare parte della carreggiata, rendendo pericoloso il passaggio dei veicoli e talvolta chiudendolo completamente.
“Nonostante il focus sui bazar – commenta il comandante della Polizia Locale Antonio Amato – non cala l’attenzione sulla spiaggia dove prosegue il contrasto alla vendita ambulante di materiale contraffatto, che quest’estate ha registrato numeri record quanto a sequestri. Siamo vicini alla popolazione cercando di svolgere quanto più possibile il nostro lavoro senza creare disagi”.