C’era anche il presidente della provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad all’incontro che oggi ha riunito a Bologna i presidenti di Provincia della Romagna e il generale Figliuolo, neo commissario alla ricostruzione post-alluvione.
“Al commissario – spiega Sadegholvaad – ho rappresentato lo stato di fatto del territorio riminese: se la costa ha avuto ripercussioni limitate, la situazione è particolarmente delicata in alcune aree dei comuni dell’entroterra, soprattutto a causa dei danneggiamenti alla rete stradale causati dalle frane e dagli smottamenti. Abbiamo fatto un primo conto dei danni diretti in Provincia, che stimiamo in circa 60 milioni di euro. Gli ho ricordato poi che ai danni diretti si sommano quelli indiretti, altrettanto pesanti e non semplici da quantificare. Mi riferisco a quelli subiti dalle imprese, per giorni rimaste quasi irraggiungibili. Così come al contraccolpo accusato dall’intero settore turistico, per le disdette arrivate nelle settimane successive all’alluvione, alla vigilia della stagione estiva. L’appello che come istituzioni locali abbiamo lanciato in maniera corale è uno solo: fare in fretta, perché le comunità e le imprese possano tornare al più presto alla normalità. Abbiamo già espresso la stima e la fiducia nel commissario Figliuolo e ci siamo detti tutti pronti per garantirgli la massima collaborazione possibile. E’ necessario però che lui stesso venga messo nelle condizioni di poter lavorare con efficacia. E ciò significa mezzi e soprattutto risorse immediate, per non perdere un minuto in più di quelli che – purtroppo e immotivatamente -abbiamo già perso”.