Il destino amministrativo di Riccione si deciderà il 10 ottobre nell’udienza di merito davanti al Consiglio di Stato. E’ quanto ha deciso oggi il collegio che era chiamato ad esprimersi sulla richiesta di sospensiva avanzata dalla coalizione Angelini nell’ambito dell’appello presentato dopo l’annullamento del voto 2022 decretato nel giugno scorso dal TAR. Di fatto il Consiglio non ha trattato la richiesta, suggerendo caldamente ai legali (presenti Sandulli e Cimino per la coalizione Angelini e Tallarico per la controparte) di accettare il rinvio al “merito” e fissando l’udienza alla prima data utile. L’obiettivo del collegio è quello di decidere quindi tutto in un’unica soluzione. Riccione resta quindi amministrata, almeno fino al 10 ottobre, dal commissario Rita Stentella.
A difendere la ex sindaca Daniela Angelini e gli ex consiglieri di maggioranza sono gli avvocati dello Studio Legale Sandulli, Battini e Cimino del foro di Roma.