Sarà possibile prenotare il trasporto tutti i giorni dal 20 luglio al 27 agosto con prima corsa ore 10 e seconda ore 15.30 dal parcheggio ex-VGS, il ritorno dal Lungomare alle ore 12.30 e alle ore 18.30.
Il Comune di Cattolica ha deciso di avviare un servizio di navetta su prenotazione, grazie alla collaborazione con l’Associazione di Volontari SOS Taxi Onlus, per il trasporto di persone con disabilità. Questa nuova opportunità permetterà, tutti i giorni dal 20 luglio al 27 agosto ed in determinate fasce orarie di seguito indicate, di arrivare in piena comodità fino ai Kiss and Ride del Lungomare Rasi Spinelli.
Questo servizio, a carico dell’Amministrazione e completamente gratuito per l’utenza, mira a superare le oggettive difficoltà di parcheggio presso il nuovo lungomare permettendo così a molte persone con disabilità di poter vivere la propria giornata al mare. Il trasporto verrà effettuato con mezzi adeguatamente attrezzati e con personale qualificato per la sicurezza di persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive, ed è in ogni caso preferibile la presenza di un accompagnatore. Le navette saranno disponibili dal parcheggio ex VGS, luogo strategico per la presenza di molti stalli disponibili, tutti i giorni alle ore 10 per la prima corsa e alle ore 15.30 per la seconda, il ritorno dal Lungomare alle ore 12.30 e alle ore 18.30. Contattando il numero 3290285469 sarà possibile oltre alla prenotazione concordare anche eventuali tappe diverse, pur sempre con destinazione lungomare Rasi Spinelli.
“La navetta su prenotazione dedicata al trasporto di persone con disabilità – sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali Nicola Romeo – è una preziosa risorsa che mettiamo loro a disposizione e che dimostra l’impegno dell’Amministrazione nell’assicurare una comunità più inclusiva ed equa. Grazie a questo servizio, le persone con disabilità possono raggiungere il Lungomare Rasi Spinelli superando le oggettive difficoltà di parcheggio che ne potrebbero limitare l’accessibilità al mare. L’inclusione non è un dovere, ma un valore da perseguire capace di caratterizzare l’intera comunità”.