Nei giorni scorsi il personale della Polizia di Stato di Rimini arrestato tre cittadini stranieri, di cui uno minorenne, e un minore italiano per rapina impropria pluriaggravata in concorso.
Lo scorso 24 giugno alle 21.30, una volante della Questura di Rimini è intervenuta alla stazione di Rimini dove militari dell’Esercito Italiano dei rinforzi di “Strade Sicure”, impegnati nei servizi di controllo, era stato avvicinato da due ragazzi che avevano riferito ai militari di aver subito una rapina. Hanno detto di essere stati aggrediti nel sottopasso della stazione ferroviaria da alcuni coetanei poi fuggiti in direzione del Metromare.
I militari li hanno subito raggiunti a bordo dello stesso bus sul quale erano già saliti, e li hanno individuati nonostante il tentativo di nascondersi tra i passeggeri.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno intanto raccolto il racconto del ragazzo che aveva chiamato le forze dell’ordine: dopo essere sceso dal treno, insieme a quattro suoi amici ha percorso il sottopasso pedonale dirigendosi verso l’uscita. Ad un certo punto è stato avvicinato da uno sconosciuto che gli ha strappato la collana dal collo. Il giovane è riuscito a raggiungerlo nel tentativo di riappropriarsi della sua collana, ma è stato subito aggredito da altri tre giovani che, spintonandolo e colpendolo al fianco con diversi pugni, hanno agevolato la fuga del primo aggressore. I quattro soggetti sono stati accompagnati in Questura e tratti in arresto.
Dopo le udienze di convalida ai soggetti minorenni è stata applicata la misura cautelare della Permanenza in casa, mentre ai maggiorenni la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nella città di residenza.
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