I militari della Stazione di Misano Adriatico hanno arrestato, in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un ventenne straniero, in Italia da pochi mesi: è stato trovato in possesso di oltre 220 grammi di cocaina, due chili e mezzo di hashish, materiale per la pesatura ed il confezionamento della sostanza nonché 12.900 euro, ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio.
Lo tenevano d’occhio da alcuni giorni, a causa di movimenti decisamente sospetti che spesso avevano determinato la sua presenza in una zona di campagna al confine tra Riccione e Rimini. Dopo diverse ore di appostamenti in zona, i Carabinieri lo hanno visto far ritorno nella zona rurale e hanno deciso di intervenire e fermarlo.
La perquisizione ha dato subito esito positivo: il giovane si è assunto la paternità dei 25 panetti di hashish abilmente confezionati e con marchio sovraimpresso, nascosti in barattoli in vetro per le confetture disposti tra la boscaglia, in posizioni solo da lui conosciute. Sempre tra le sterpaglie, sono state rinvenute alcune confezioni di cocaina, sostanza trovata anche all’interno dell’auto a bordo della quale il ragazzo era arrivato. A seguito di questi rinvenimenti, i militari dell’Arma hanno esteso le operazioni di perquisizione anche all’abitazione a Rimini dove il giovane risultava domiciliato, rinvenendo all’interno un panetto di hashish aperto, un bilancino di precisione, vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e denaro contante per 12.900 euro.
Tutto il materiale illecito ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro, mentre lo straniero è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Rimini, su disposizione della locale Procura. Mercoledì il Giudice di Rimini ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri, disponendo la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dell’indagato.