Il compagno si sente male e arriva l'ambulanza, lei si oppone e scatena il caos
Nella serata di sabato scorso si è creato un vero e proprio parapiglia a Miramare, dove una donna in forte stato di agitazione si è opposta con la forza al trasferimento in ospedale del compagno, che si era sentito male. Necessario l’intervento della polizia, con gli agenti che hanno faticato non poco a contenere la sua aggressività.
Alle 22 una Volante è arrivata in via Martinelli, chiamata dal gestore di un hotel che segnalava la presenza di una donna violenta, molesta ed in forte stato di agitazione. Giunti sul posto, gli agenti hanno preso contatto con il responsabile della struttura. E’ stato l’uomo a raccontare che poco prima, all’arrivo dell’ambulanza del 118, intervenuta per il malore di un cliente dell’hotel, aveva cercato di calmare la signora, agitata e molesta verso tutti i presenti, che si presentava con delle bottiglie di birra in mano, barcollante e aggressiva. Lei aveva chiesto spiegazioni sul perché dell’intervento del 118 e sostenuto che non vi fosse la necessità di trasportare il compagno in ospedale.
La donna, diventata sempre più aggressiva sia verso i dipendenti sia verso gli ospiti dell’hotel, aveva impedito anche l’operato dei sanitari, tentando di salire sull’ambulanza e di far scendere con la forza l’uomo bisognoso di cure.
Allontanata con la forza, si era gettata a terra spaccando una bottiglia di birra. E’ a questo punto che l’albergatore ha chiamato la polizia. Alla vista degli agenti l’esagitata ha perso totalmente il controllo e si è scagliata contro di loro sferrando calci a ripetizione. Arrestata per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, questa mattina è stata processata per direttissima. Il giudice ha applicato nei confronti della donna, che è residente fuori provincia, il provvedimento del foglio di via obbligatorio da Rimini per due anni.