In attesa dei primi dati sulla summer season partita da una decina di giorni, arrivano le statistiche di febbraio per gli aeroporti. A Rimini i numeri del secondo mese dell’anno sono in linea con quelli di gennaio: poco più di 5.500 passeggeri per un totale di circa 11mila nel primo bimestre 2023, il 21% in meno rispetto al 2019 quando lo scalo riminese sfiorò i 400mila passeggeri a fine anno. Due le tratte servite dal Fellini a gennaio e febbraio, Tirana e Bucarest, entrambe con Wizzair. Da fine marzo si stanno aggiungendo gradualmente in tabellone le nove rotte estive Ryanair (Praga, Londra, Palermo, Cagliari, Kaunas, Cracovia, Vienna, Budapest e Varsavia) e quella Luxair per il Lussemburgo. Nel pieno dell’estate ci sarà anche un collegamento charter con Riga in Lettonia (a luglio ed agosto) fornito da Air Baltic oltre alle rotte Neos di settembre e ottobre per Djerba, Minorca, Rodi e Sharm el Sheik.
Quasi 10mila passeggeri a febbraio invece per l’aeroporto di Forlì che nel bimestre supera i 20mila. Lo scalo Ridolfi anche nei mesi invernali ha potuto contare su due collegamenti Ryanair con Katowice e Palermo. 19 invece le rotte che saranno servite nel periodo estivo in prevalenza dal vettore Aeroitalia: Trapani, Lampedusa, Pantelleria, Comiso, Alghero, Cagliari, Olbia, Napoli, Brindisi, Mostar Medjugorje, Zara, Dubrovnik, Cefalonia, Zante, Oradea, Lourdes, Tirana.
Rimini nel 2023 punta a raggiungere tra i 300.000 e i 350.000 passeggeri, dopo i 215mila dello scorso anno. Forlì, partendo dai poco meno di 100.000 del 2022, mira al raddoppio.